Oggi Booking.com, uno dei siti di travel e-commerce più grandi del mondo nel settore della tecnologia digitale, ha presentato il nuovo programma Women in Technology Scholarships, un’iniziativa che nell’arco di due anni sosterrà la formazione delle donne che vogliono intraprendere una carriera nel mondo informatico. Le borse di studio, in collaborazione con la University of Oxford del Regno Unito e la Delft University of Technology (TU Delft) dei Paesi Bassi, saranno assegnate a donne e ragazze che intendono proseguire la propria formazione nel settore dell’Information Technology. Le due università stanzieranno borse di studio per un importo totale di 500.000 euro.
L’iniziativa mira a creare più opportunità per le donne di talento di proseguire gli studi a livello post-laurea e avanzato nel campo STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics), un settore in cui il genere femminile non è ancora abbastanza rappresentato, preparandole a una futura carriera nell’IT.
Gillian Tans, Chief Executive Officer di Booking.com commenta: “La tecnologia e l’innovazione digitale fanno parte integrante del DNA di Booking.com: proprio per questo crediamo fermamente nell’offrire lo stesso accesso a tutti coloro che vogliono lavorare nel settore della tecnologia. Dato che la presenza femminile in questo campo è ancora troppo ristretta, abbiamo deciso di impegnarci attivamente per supportare le donne di talento, per cercare di eliminare gli ostacoli e le sfide sul loro percorso e promuovere una maggiore diversità”.
A partire dall’anno accademico 2018-2019 saranno disponibili 15 borse di studio in totale: 10 per corsi relativi a un Master of Science (MSc) di un anno in tre dipartimenti della University of Oxford, da assegnare a studentesse provenienti dai paesi dell’Unione Europea (UE), e 5 per corsi relativi a un master MSc di due anni alla TU Delft, a favore delle studentesse provenienti da diverse università partner in paesi dell’Africa Subsahariana per sostenere l’accesso alle pari opportunità nel settore informatico alle donne di questa regione del mondo, in linea con gli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell’ONU.
Per candidarsi occorre seguire le procedure previste dalle suddette università. I candidati saranno invitati a presentare domanda per ottenere un posto nei rispettivi corsi post-laurea. I team preposti al processo di ammissione all’università assegneranno le borse di studio disponibili ai candidati vincitori. Tutte le borse di studio copriranno i costi d’iscrizione ai corsi e altre spese generali.
Nel 2015 la Commissione Europea ha riportato che gli iscritti a facoltà informatiche (ICT) nell’Unione Europea (UE) ammontava a 1 milione e 400 mila persone. La componente femminile era in netta minoranza e raggiungeva solo il 17% del totale. Un ulteriore dato significativo è che su 1.000 studentesse con una laurea triennale o un altro titolo di studio equivalente, solo 29 avevano scelto una facoltà informatica (per gli studenti maschi il numero saliva a 95). Per quanto riguarda la possibilità di una carriera in questo campo, solo 4 donne su 1.000 finiscono effettivamente con il lavorare nel settore informatico.