Viviamo e lavoriamo in un mercato globale dove le possibilità di crisi per aziende e istituzioni si moltiplicano: non parliamo solo di incidenti eclatanti, ma anche di contestazioni di comportamenti giudicati inadeguati dal punto di vista etico. E che dire del coinvolgimento in un’inchiesta giudiziaria, in grado di danneggiare gravemente la reputazione di manager e imprese. La verità mediatica si sovrappone a quella storica e a quella giudiziaria e rischia di condizionare perfino la continuità aziendale, se non viene adeguatamente contestualizzata o contrastata, quando non corrisponde alla realtà dei fatti.
Per esplorare queste situazioni e fornire delle utili linee guida su come impostare una strategia di comunicazione è stato organizzato a Milano il 23 gennaio il convegno “Come comunicare in caso di crisi aziendale”, giunto alla quarta edizione, in cui si affronteranno le dinamiche della crisi e le modalità di gestione di tutte le fasi del processo, analizzando il valore della reputazione aziendale. Interverranno Michele Tesoro, di Reputation Institute, Francesca Concina di Ipr sugli strumenti di prevenzione delle crisi, Alessandro Aquilio, Ikea, sulla gestione delle crisi verso l’interno dell’azienda e verso l’esterno (Gabriele Bertipaglia, Sec). Sotto i riflettori anche gli aspetti social (Luciano Majelli, Barabino & Partners) e il cyber risk (Marianna Vintiadis, Kroll).
Inoltre, un focus particolare sarà dedicato alle Litigation Public Relations: Giovanni Landolfi, partner di Stampa Finanziaria, spiegherà analogie e differenze tra le crisi tradizionali e le crisi legate alle inchieste giudiziarie, fornendo una serie di indicazioni operative per aiutare le imprese a ottimizzare l’impiego delle risorse legali e di comunicazione nei procedimenti giudiziari e a non subire passivamente le sentenze di condanna emesse dall’opinione pubblica.
Il convegno si terrà dalle 9 alle 13 presso l’Hotel Scala, in via dell’Orso 7, a Milano. È possibile iscriversi a questo link.
