A partire da maggio ogni executive professional può diventare Experienced! Di cosa si tratta?
Di una certificazione delle esperienze professionalizzanti ideata da Manageritalia. Un nuovo servizio nato e pensato per riconoscere la loro professionalità, varia e ricchissima di esperienze, con un ruolo importante nella nostra economia. Obiettivo determinante di Experienced executive professional (EEP), è questo il nome della certificazione, è quello di comprovare esperienze professionali qualificate per migliorare posizionamento e vendibilità sul mercato del lavoro manageriale.
Chi può richiedere la certificazione
Possono diventare EEP tutti gli executive professional iscritti a Manageritalia che abbiano maturato negli ultimi sei anni almeno quattro anni di esperienza lavorativa in contesti manageriali e a contatto con i decisori primari di aziende e/o di progetto e che abbiano sviluppato almeno quattro esperienze lavorative complesse (ad esempio, progetti, consulenze, collaborazioni, formazione ecc.) e collaborazione all’interno della stessa organizzazione con clienti diversi.
Come fare la domanda
Presentare la domanda è molto semplice. Basta compilare il modulo online disponibile nell’area dedicata agli executive professional, e accettare il Regolamento e il Codice etico.
La domanda compilata sarà poi da inviare, con la documentazione richiesta, alla propria associazione territoriale. Ogni associazione ha il suo comitato territoriale di certificazione per valutare la documentazione e rilasciare l’attestazione, non prima di aver verificato i requisiti richiesti. Il tutto supervisionato da un comitato nazionale.
Quindi, cosa aspetti?
Richiedi la tua certificazione, un’opportunità che ti darà valore sul mercato.
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Per informazioni contatta la tua associazione territoriale
Quali documenti devo presentare?
Quattro prove documentali che attestino di aver maturato esperienze qualificanti, individuati a scelta tra:
– attestazione/referenze di clienti e/o datori di lavoro;
– documenti progettuali;
– contratti;
– titoli professionalizzanti (formazione continua, master o riconoscimenti pertinenti alla professione per la quale si richiede la certificazione);
– pubblicazioni, anche in ambito digitale;
– altro, a discrezione del richiedente.