Le restrizioni dovute al Covid 19 portano a rivedere anche le tradizioni. La classica cena aziendale di Natale diventa live. R-Everse, azienda nel settore della ricerca e selezione del personale, reinventa il brindisi di Natale: ad ognuno dei 55 dipendenti distribuiti tra Italia e Germania sarà recapitato un cadeau contenente prodotti culinari gourmet che si condivideranno online il 22 dicembre con tutti i colleghi e gli ospiti invitati per arricchire il brindisi con contenuti di valore. Guest star Martín Castrogiovanni, ex rugbista, che parlerà della sua storia come metafora per la gestione del team e delle relazioni.
Per l’occasione saranno recapitati tramite l’Associazione di volontariato La Strada altri 70 cadeau a base di cibo alle famiglie più bisognose dell’hinterland milanese.
Soluzioni con le persone al centro
“La voglia di trovare delle soluzioni è stata una continua sfida in questo periodo, – racconta Daniele Bacchi, founder di R-Everse – e in questi mesi abbiamo riflettuto sul nostro futuro. Investire è stata una delle azioni messe in campo e in questo momento ci ha permesso di acquisire sempre più nuove competenze che sono andate ad arricchire la nostra offerta di servizi. Il nostro segreto è credere nelle persone con cui collaboriamo”.
L’azienda in quest’ultimo periodo ha messo in campo soluzioni che andassero a contrastare una situazione pandemica che sta mettendo in ginocchio una grande quantità di aziende. La predisposizione sin dalla sua nascita al lavoro di smart working è stato lo stimolo per andare oltre e verificare come lavorare al meglio anche in “cattività”. Sono state diverse le iniziative portate avanti, dagli stand up meeting quotidiani, al virtual coffe break, come anche i corsi di inglese online con aperitivi a tema ecc.
R-Everse è stata premiata da Great Place to Work (GPTW), la società leader nello studio e analisi del clima organizzativo a livello worldwide come migliore azienda (per le sue dimensioni) dove poter lavorare, con un focus come il posto di lavoro ideale per le donne e i Millenials.
