Il Terziario conferma e amplia il suo ruolo di traino della crescita, anche a livello di commercio mondiale. Si aprono quindi nuove interessanti opportunità soprattutto grazie alla digitalizzazione dei servizi, che diventa supporto anche alla crescita di un’industria già competitiva come la nostra (l’export dei servizi forniti digitali ha registrato un aumento del + 37% dal 2019 al 2022). Questo il forte messaggio che esce dall’ultimo report dell’Osservatorio Terziario di Manageritalia, sviluppato in collaborazione con SACE.
Nel decennio pre-covid, a seguito della crisi finanziaria globale, la crescita del commercio mondiale di beni (+4,4%) si è dimezzata, mentre quella dei servizi (+7,1%) è più che raddoppiata, anche grazie a un forte aumento dei servizi integrati nelle catene globali del valore.
Il report svela le dinamiche in atto nell’economia mondiale e da cogliere da parte del terziario italiano, che deve colmare alcuni gap, ma del quale abbiamo assoluto bisogno per crescere e rafforzare ulteriormente la nostra industria e la sua crescente e determinante sinergia con i servizi.
Il Terziario riveste quindi un ruolo centrale per la crescita economica, non solo in quanto turismo e input intermedio per la manifattura, ma sempre più come componente della domanda finale prodotta attraverso le proprie complesse catene globali del valore (CGV): la Banca Mondiale ha stimato, infatti, che circa due terzi del commercio di servizi riguarda segmenti intermedi integrati nelle CGV del Terziario stesso.
La presentazione dell’ultimo report si terrà oggi dalle 14:30 alle 15:30 sui canali social di Manageritalia.
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