Il 17 ottobre si svolgerà a Milano, presso Spaces Porta Nuova, l’edizione 2019 dello Smart Working Day (il 21 novembre a Roma).
L’evento offrirà l’opportunità di fare il punto sul lavoro agile in Italia, approfondendo tutti gli aspetti che interessano le aziende e i lavoratori coinvolti in questo cambiamento organizzativo.
Il lavoro da remoto e flessibile è una realtà in grande espansione, su cui anche i manager scommettono da tempo, come dimostra una nostra indagine sul tema.
A questo proposito, Manageritalia parteciperà all’evento per illustrare il progetto Cambia il Lavoro con Produttività e Benessere ed evidenziando come il cambiamento – soprattutto culturale e strategico – sia già in atto. Il terreno è dunque fertile per lo sviluppo di nuove iniziative e il management intende avere un ruolo da protagonista in questo processo cruciale per la crescita, lo sviluppo delle nostre aziende e il benessere delle persone in grado di gestire meglio il work-life balance.
Il lavoro agile tra l’altro implica anche nuovi modelli di leadership, ne avevamo parlato tempo fa con Kevin Eikenberry, e questo sarà un altro tema del dibattito.
Spazi, normative, best practice, formazione e altro ancora: lo Smart Working Day è insomma un’occasione per valutare cosa si è già fatto e cosa si possa ancora fare per rendere il lavoro più produttivo e intelligente, a vantaggio di tutti.
Qui di seguito il programma della giornata.
9.15 – Registrazione
9.30 – Benvenuto Coworking Spaces
9:40 – Samuel Lo Gioco, l’era dello Smart Working è arrivata. Cosa succede quando si implementa un progetto di SW strutturato tecnicamente, ma non mettendo al centro l’individuo?Teoricamente sì, ci sono processi e strumenti nel progettare un processo organizzativo in modalità smart working, ma nella pratica non basta per renderlo efficiente. Nelle fondamenta di un tale processo “rivoluzionario” nelle imprese è fondamentale partire dalla “cultura aziendale”. In che modo? Evolvendo la “cultura manageriale” (change management) creando un clima di fiducia. Per questo la leadership emotiva sarà il pilastro di ogni organizzazione che vede al futuro.
10.00 – Luca Brusamolino, “Where is my desk?!?” L’ufficio nell’era del Lavoro Agile.
La rivoluzione digitale ha modificato in modo dirompente gli aspetti più importanti della nostra società; viaggiamo con airbnb, pedaliamo con bykemi, lavoriamo nel coworking: siamo nella sharing economy.
La tecnologia rompe inoltre il legame tra attività, spazio e tempo permettendo di lavorare ovunque indipendentemente dalla presenza fisica e dalla contemporaneità.
Si chiama smartworking ma non necessariamente si fa da casa anzi inizia dall’ufficio. È un cambio di paradigma che permette alle organizzazioni di ripensare al proprio spazio fisico di lavoro, che passa dall’essere uno statico contenitore di scrivanie e sedie ad un luogo aperto che stimola l’incontro e la collaborazione e facilita l’innovazione.
10:20 – “Intervista alle aziende che realizzano soluzioni per smart worker”
11:05 – Break
11:25 – Avv. Sergio Alberto Codella, La disciplina normativa e contrattuale dello Smart Working.
L’intervento avrà ad oggetto una breve panoramica sulle fonti normative, sul “patto” di lavoro agile tra datore di lavoro e dipendente, oltre che sulle misure adottate per rispettare i precetti legali previsti dalla legge (informative ai dipendenti, obblighi del datore di lavoro di garantire la sicurezza degli strumenti etc.). Sarà poi affrontato il tema del contrattazione collettiva in tema di smart working. Da ultimo, si verificheranno quali sono i comportamenti vietati nello smart working anche sotto un profilo disciplinare ed i limiti al “controllo” del dipendente agile.
11.45 – “Intervista alle aziende che realizzano soluzioni per smart worker”
12:30 – Salotto LIVE Moderatrice Dott.ssa Tommasina Pianese, Ricercatrice presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche – Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo (CNR IRISS)
13:15 – Fine prima parte
14:45 LABORATORIO PRATICO: Smart Up Your Business
Gestione risorse interne: come selezionare nuove risorse e convertire quelle già presenti
Gestione risorse esterne: come sviluppare un piano di collaborazione condiviso e monitorarlo nel tempo con gli strumenti giusti
Gestione fornitori: come condividere le attività di ricerca, sviluppo e design, valutandone aspetti economici e ritorni d’investimento
Gestione rete di vendita: come gestire il cliente tenendo sotto controllo i vari punti di contatto, in collaborazione con i partner commerciali.
16:20 – Conclusione lavori/Question time
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