“La vita dei nostri manager è fatta di tanti momenti” dice una delle nostre adv storiche che si chiude con “e noi ci siamo sempre”. Ebbene è proprio così, non è solo uno slogan.
E questo vale per i nostri dirigenti, quadri ed executive professional.
Purtroppo in questo caso il momento non è dei migliori, causa emergenza coronavirus. Ma un’indagine appena fatta sui nostri manager ci rassicura, il momento è difficile, ma stanno facendo del loro meglio. Anche se per ora giocano, come tutti noi, in difesa, salvaguardando la salute delle persone e mettendone il più possibile a lavorare da casa, e facendolo loro stessi, quando possono. Stanno però già preparando schemi e azioni per ripartire al contrattacco, una volta finita l’emergenza, con misure per lo più espansive.
Detto che noi ci siamo, come sempre, vediamo come.
Fin da subito nelle regioni prima e più colpite, dove risiede oltre il 70% dei nostri associati, abbiamo mantenuto i servizi, fornendoli per lo più a distanza come già facciamo anche normalmente e anche annullando tutti gli eventi. L’abbiamo fatto in primis per tutelare gli associati, i lavoratori e la collettività, come è diventato ancor più chiaro in questi ultimi giorni, dove le indicazioni delle autorità sono diventate ancora più stringenti e diffuse all’intero territorio nazionale.
Siamo sempre stati e siamo tutt’ora al lavoro, tanti dei nostri collaboratori in tutt’Italia lavorano da casa, un dovere per loro e per chi da anni promuove un lavoro più flessibile e moderno. Siamo per lo più chiusi al pubblico, ma dietro le quinte tutto funziona come prima, senza interruzioni. Così rispondiamo alle tante richieste di servizi e consulenze che in questi giorni ci arrivano su alcuni fronti e anche più numerose di prima.
La consulenza contrattuale, quella sulle prestazioni sanitarie Fasdac e tutti gli altri servizi funzionano. Sugli aspetti contrattuali, quando non è indispensabile il face to face, utilizziamo sempre più spesso AskMit, la corrispondenza via email, una telefonata e/o Skype.
I servizi Fasdac sono ancor più online e, oltre a poter inviare in questo modo tutto quanto serve per chiedere i rimborsi, c’è anche, novità di questi giorni, la possibilità di chiedere assistenza e consulenza online anche attraverso la piattaforma AskMit, dove i nostri professionisti che lavorano sul territorio nelle Associazioni si affiancano a un team di avvocati, fiscalisti, giuslavoristi, notai e commercialisti per dare consulenza online in 48h già da tempo su lavoro, fisco, previdenza e copertura rischi. Da ora anche sul Fasdac.
Attivi sempre anche XLabor, per i servizi legati a carriera e transizione professionale, e Assidir, che supporta l’Associazione Antonio Pastore nella consulenza per la parte finanziaria e di copertura di rischi vari di questo fondo contrattuale e gli associati per questo e per la generalità dei servizi assicurativi che offre in ambito professionale e personale.
Anche gli altri nostri Fondi contrattuali si sono attrezzati per venire incontro alle indubbie difficoltà ed esigenze del momento.
Il Fasdac ha prolungato alcune scadenze: le pratiche di soli ticket (in scadenza originaria il 29 febbraio) possono essere presentate entro il 31 marzo 2020; le pratiche “ordinarie” possono essere presentate 30 giorni oltre i 6 mesi prescritti dalla normativa. Quindi c’è tutto il tempo per superare questo momento di stallo senza doversi affrettare per rispettare quanto previsto in condizioni normali.
Il Fondo Mario Negri, utilizzando spesso e dove possibile il telelavoro, svolge regolarmente l’attività istituzionale, in particolare l’erogazione delle prestazioni in favore di iscritti e beneficiari.
Il Centro Formazione Management del Terziario (Cfmt), che già da tempo sviluppa la sua formazione anche a distanza, ha da subito annullato tutte le attività in presenza e contestualmente rafforzato l’offerta online per farla diventare più ampia e confacente ai nuovi tempi e modi di vita.
Ora, a fronte delle ultime ulteriori restrizioni, continuiamo quindi a garantire i servizi e aspettiamo come tutti la fine della tempesta, per tornare a riprenderci la vita normale e il futuro. Certi che ci sarà da rimboccarsi le maniche e soprattutto da mettere in campo cervello, competenze, idee, progetti… e resilienza.
Siamo sicuri che questo difficile momento possa darci, come ci hanno detto anche i nostri manager nell’indagine, anche delle opportunità e siamo pronti come tutti voi a coglierle.