La sostenibilità è nel nostro Dna

Vediamo in sintesi come nasce e si sviluppa l’azione su questo fronte e lo stato dell’arte oggi

L’impegno di Manageritalia verso la sostenibilità è insito nella sua mission e vision e nell’attività svolta in quasi 80 anni di storia. Partiamo dal significato della parola: “condizione di uno sviluppo in grado di assicurare il soddisfacimento dei bisogni della generazione presente, senza compromettere la possibilità delle generazioni future di realizzare i propri”. È infatti questo uno dei presupposti che portarono, insieme a un forte spirito di solidarietà nel primo dopo guerra, nel 1945, alla nascita del nostro sindacato per negoziare forme di tutela contrattuale, previdenziale e servizi collegati per il manager e la sua famiglia.

Sostenibilità oltre il contratto

È la sostenibilità verso i dirigenti e le aziende, oltre che nei confronti del sistema economico e sociale in generale, che guida lo sviluppo e l’innovazione continua del nostro contratto e del suo welfare da sempre. Nel 1948 l’assistenza sanitaria con il Fasdac, nel 1956 la previdenza integrativa con il Fondo Mario Negri, nel 1979 il programma assicurativo, oggi Antonio Pastore, nel 1992 la formazione con il Cfmt e, più recentemente, le politiche attive e il welfare aziendale garantiti dal contratto. Un’azione che è andata anche oltre il contratto, costituendo nel 1998 la Cassa sanitaria Carlo De Lellis, per offrire forme di welfare anche a quadri ed executive professional e ampliare quella dei dirigenti, e nel 2012 Prioritalia.

Questo è anche il presupposto e l’obiettivo di un’attività volta ad aumentare la presenza manageriale nell’economia, anche valorizzando e facendo crescere il loro contributo allo sviluppo delle aziende e di tutto il sistema. Questa è la sostenibilità verso la nostra comunità manageriale, che vedremo nel dettaglio nelle prossime righe, con importanti ricadute anche verso il nostro sistema Paese, alleviando, con forti dosi di sussidiarietà, il welfare pubblico e la spesa statale. Vediamo ora come la nostra azione si amplia più direttamente anche verso economia e società in generale, in una sorta di give back teso a contribuire allo sviluppo della comunità più allargata in cui lavoriamo e viviamo.

Sostenibilità economica e sociale

Su queste basi nasce, infatti, l’impegno verso l’inclusione delle donne nel mondo del lavoro, diventato ancora più concreto nel 1997 con la nascita del Gruppo Donne Manager, presso l’associazione lombarda. Tra i suoi primi successi, l’approvazione della legge dell’8 febbraio 2006 che ha riconosciuto la maternità pagata dall’Inps anche per le dirigenti. E poi una continua azione per migliorare parità, inclusione e valorizzazione delle donne e di tutti nel mondo del lavoro. Un obiettivo che ha portato con sé una crescita culturale e fattiva dell’organizzazione del lavoro, anche grazie a un apporto sempre più ampio di manager, e quindi di gestione manageriale nelle imprese italiane.

Poi l’impegno verso i giovani, culminato dopo anni di attività nell’articolata piattaforma Un Ponte sul Futuro, che vede i manager orientarli al mondo del lavoro, dedicando volontariamente competenze ed energie per guidarli nel futuro sbocco professionale.

I due progetti principali della piattaforma sono Vivi da manager, rivolto a laureandi/laureati che trascorrono alcuni giorni al fianco dei manager nella quotidianità professionale, e food4minds, l’iniziativa che porta i manager nelle classi delle scuole superiori per trasferire contenuti di valore in termini di analisi del mercato del lavoro, conoscenza sulle figure professionali, casi concreti ed esercitazioni pratiche sulle attività in azienda.

Non da meno la solidarietà messa in campo con donazioni di somme di denaro e impegno concreto in occasione dei troppi disastri che negli ultimi anni hanno caratterizzato la vita del nostro Paese (vedi box).

Questi, in estrema sintesi, i valori e alcuni dei capisaldi della nostra sostenibilità verso i manager e il Paese. Valori contenuti anche nel nostro Report integrato, che a seguire riassumiamo per sommi capi partendo dal nostro modello di business e raccontando le attività e gli obiettivi raggiunti.

Il Report integrato Manageritalia

Un percorso di accountability e trasparenza

Con la pubblicazione del Report integrato, Manageritalia ha intrapreso già da diversi anni un percorso di accountability e trasparenza con un documento che coniuga informazioni finanziarie e di altra natura per rappresentare, con approccio olistico, il valore generato nei confronti di tutti gli stakeholder. In questo modo, rendicontare le proprie performance non è più solo un’attività consuntiva di sintesi, ma anche un’occasione per spiegare il principio di sostenibilità della nostra Organizzazione: in altre parole, rappresentare chiaramente il modo con il quale si genera e si produce valore nel tempo. Un valore che va al di là dei soli risultati economici e numerici ottenuti durante l’anno e che ci si aspetta siano prodotti anche in quelli a venire, arrivando a evidenziare gli asset intangibili, i principi condivisi da Manageritalia, la vicinanza agli associati e la sostenibilità sociale e ambientale.

Un’informativa completa e trasparente

Il Report integrato, conforme al Framework dell’IIRC e ai GRI Standard, ha l’obiettivo di diffondere un’informativa completa e trasparente sui capitali impiegati nell’anno, sulle performance ottenute con una strategia di sistema e i risultati raggiunti a favore dell’intera comunità manageriale. È un buon metodo per internalizzare e migliorare l’impegno dell’Organizzazione per lo sviluppo sostenibile, portandoci a misurare gli impatti prodotti o subiti, a fissare
obiettivi e gestire il cambiamento. Ci ha inoltre aiutati a rendere più efficienti i processi decisionali, consentendoci di ridurre i rischi e gli sprechi nel processo con significativi risparmi sui costi. Allo stesso tempo, ci ha permesso di innovare i servizi e le attività erogate a favore degli associati.

Strategia aziendale e sostenibilità

Nel Report integrato vengono presentati anche le policy e il modello di governance dell’Organizzazione, andando a evidenziare i punti di contatto fra la strategia aziendale e l’impegno per un’economia sostenibile. In questo modo, i nostri associati e tutti i nostri portatori di interesse possono comprendere in modo chiaro ed evidente come Manageritalia persegue le proprie missioni istituzionali, creando valore ora e in futuro.

Le dimensioni su cui agisce Manageritalia

Manageritalia svolge un ruolo fondamentale nel sistema economico e sociale del Paese. Le sue attività possono essere sintetizzate in quattro aree, ovvero: Rappresentanza – Tutela, rappresentanza, valorizzazione e riconoscimento economico e sociale di tutti i manager e delle alte professionalità;
Servizi – Offerta di servizi, informazione, formazione, assistenza e consulenza a tutti gli associati, a livello professionale e personale; Membership – Partecipazione e appartenenza a un sistema dove tutti possono dare il loro contributo e ricevere valore nello scambio continuo, a livello culturale e professionale, che determina un network di relazioni e competenze senza eguali; Movimento e Csr – Promozione di relazioni, collaborazioni
e azioni con istituzioni, politiche, organizzazioni economiche, sociali e culturali, per portare il contributo dei manager e delle alte professionalità alla crescita di innovazione e intelligenza sociale.

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