Protesi, disabilità e stampa 3D: come il sapere umano viene condiviso a distanza permettendo collaborazioni rivoluzionarie? Per l’ingegnere Marco Avaro utilizzare la tecnologia significa costruire nuovi strumenti a servizio dell’uomo, quell’essere perfetto che, con i suoi bisogni e la sua fisicità, rimane il punto di partenza di ogni ricerca: una macchina insostituibile capace di rendere sempre più umano il processo tecnologico e sfruttarlo a proprio vantaggio per creare nuove opportunità.