La vita è troppo breve per essere infelici al lavoro

How to be happy at work: il nuovo saggio di Annie McKee

“Sto lavorando più duramente di quanto non abbia mai fatto, ma non so se valga ancora la pena”. Queste parole frullano spesso nella testa dei manager, ci ricorda Annie McKee, consulente ed esperta di executive coaching, top team development e culture change. Autrice di bestseller sui temi di business e management, la McKee registra spesso l’insoddisfazione da parte dei manager all’interno delle organizzazioni. Pressione e stress vengono indicati come le cause principali di infelicità sul lavoro, ma il problema andrebbe affrontato in maniera molto più ampia. 

I saggi dedicati alla felicità negli ambienti di lavoro occupano sempre più spazio sugli scaffali delle librerie, eppure il libro How to Be Happy at Work spicca tra i tanti perché approfondisce in particolare lo stato d’animo dei manager. 

Forse ci si sta finalmente accorgendo che focalizzarsi solo su performance e raggiungimento degli obiettivi di carriera non basta, anche perché investire sulla felicità porta i suoi frutti: un manager soddisfatto è in grado di riversare questa energia positiva sui team che coordina, coinvolgere maggiormente le persone e in definitiva agevolare il successo organizzativo. 

Il libro commenta i risultati di una ricerca su ampia scala, individuando i tre presupposti essenziali per essere felici sul lavoro: un senso di scopo e la possibilità di contribuire a qualcosa di più grande; una vision potente e personale, che crea un vero senso di speranza e fiducia; relazioni rilevanti e amichevoli. 

L’autrice spiega come i leader possono usare questi potenti pilastri per creare e mantenere la felicità anche quando sono sotto pressione. Sottolineando lo scopo, la speranza e le relazioni amicali si può garantire un clima sano per tutta l’organizzazione.

How to Be Happy at Work ci aiuta a capire in definitiva cosa significa essere veramente soddisfatti ed efficaci sul lavoro, fornendo consigli e istruzioni, indipendentemente dalla professione svolta.

Facebook
LinkedIn
WhatsApp

Potrebbero interessarti anche questi articoli

Cerca