In poche settimane, la diffusione esponenziale del Coronavirus ci ha portato a reinventare le modalità e i canali della comunicazione aziendale, della formazione e degli eventi per andare oltre l’impossibilità dell’aggregazione fisica.
L’epidemia ha pesato sull’industria degli eventi con importanti ripercussioni: annullamenti e posticipi in calendario hanno coinvolto alcune delle fiere di riferimento nei principali comparti del Made in Italy, dal Design (Salone del Mobile), al settore agroalimentare (Vinitaly, Cibus, Identità Golose), fino ai settori della cosmesi (Cosmoprof) e della profumeria (Esxence 2020, The Art Perfumery Event). E ancora, ultima ma non per importanza, la fiera dell’Eyewear Mido.
Un sistema che coinvolge ogni anno circa 200mila espositori e 20 milioni di visitatori, generando affari per 60 miliardi di euro e circa il 50% delle esportazioni delle imprese che vi partecipano in base ai dati diffusi da Aefi, l’Associazione delle Fiere Italiane.
Nemmeno il mondo della moda è stato risparmiato: la Fashion Week si è chiusa con un calo dell’80% nelle presenze di buyer e operatori della moda cinese, che sono stati comunque coinvolti a distanza con appuntamenti e sfilate in streaming live.
Eventi virtuali, l’antidoto alla crisi
“In questo particolare momento storico, nel quale ci viene chiesto di rinunciare all’aggregazione fisica in nome della responsabilità sociale, la voce rappresenta lo strumento più potente per avvicinare le persone”, ha commentato Manuela Ronchi, ceo & founder di Action Media Ltd, media company italiana con sede a Londra. “Proprio come durante la seconda guerra mondiale Radio Londra diffondeva messaggi di speranza e positività per gli italiani, oggi il podcast è il media che colma il vuoto dell’interazione sociale per formare e informare in modo diretto ed emozionale”.
La potenza del live podcasting
Il live podcasting è una delle tecnologie più utilizzate per gli eventi a distanza. “La mia scommessa sul podcast è nata tre anni fa, quando grazie all’incontro con Raffaele Tovazzi, filosofo esecutivo e podcaster con il quale ho fondato Action Media, ho scoperto le potenzialità di questa nuova tecnologia. Le declinazioni del podcast, sia in ambito B2C che B2B, sono molteplici. Si tratta di una fruizione sostenibile che favorisce il consolidamento delle relazioni all’interno del tessuto aziendale e, più in generale, la connessione fra persone, l’edutainment e la formazione a distanza”, sottolinea Ronchi.
Una nuova generazione di smart podcasting manager
“Il podcast è anche lo strumento ideale per fare storytelling, sia di prodotto che di strategie. Grazie alla microframmentazione dei contenuti, è infatti possibile continuare a imparare anche mentre si sta facendo altro, così come dimostrano i dati di utilizzo del podcast, un canale con un’alta percentuale di conversione. Per questo è estremamente importante creare contenuti nativi adatti a questo media, che non è un semplice contenuto audio fruibile su Internet, ma un nuovo mezzo di comunicazione. Come ogni nuovo canale, anche il live podcasting richiede un linguaggio ad hoc, che deve andare di pari passo con un concept di evento innovativo e dinamico”, spiega la manager.
Il nuovo concept di evento deve essere smart, veloce ma incisivo, ed essere facile da viralizzare sui social network. Non più la classica presentazione di contenuti, ma un dialogo interattivo e dinamico fra intervistatore e ospite, con spazi di approfondimento verticali. Ecco perché sono convinta che la figura manageriale responsabile dell’ideazione e messa in campo di questi eventi debba avere competenze trasversali che comprendano una profonda conoscenza delle piattaforme digitali, sia dal punto di vista tecnico che delle interazioni “social”, e solide esperienze nell’organizzazione e comunicazione di eventi fisici.
Confcommercio fra i pionieri
La XII edizione del Forum Nazionale dei Giovani Imprenditori di Confcommercio, dedicata al tema della formazione come motore di crescita, ha trasformato l’inaugurazione del nuovo “anno accademico” in un coraggioso live podcasting che ha visto protagonista proprio Raffaele Tovazzi, in qualità di esperto di linguaggi innovativi, per permettere una maggiore partecipazione attraverso l’ascolto attivo. Sono stati coinvolti nelle interviste in live streaming alcuni degli imprenditori più rappresentativi del Made in Italy, a partire dalle eccellenze della cultura, del turismo e dello sport.
Cartier: formazione nel lusso con il Voice Story Telling
Per Cartier, Action Media ha sviluppato un progetto di TrainCast per la formazione interna dei dipendenti di uffici e boutique e degli agenti. Attraverso il Voice Story Telling sono state comunicate tutte le referenze e il posizionamento del brand, che è stato raccontato anche attraverso aneddoti e testimonial. Un’apposita rubrica, inoltre, ha veicolato informazioni e curiosità sugli eventi di Cartier nel mondo.
Edicola Invesco, la serie podcast per l’educazione finanziaria
Edicola Invesco è la serie podcast dedicata all’educazione finanziaria, nata con l’obiettivo di rendere semplice e accessibile al pubblico dei risparmiatori il linguaggio dell’investimento finanziario in modo che possa scegliere gli investimenti in modo sempre più consapevole. Nella serie si alternano temi di attualità e prettamente finanziari, affrontati in quattro pillole giornaliere da 2 minuti, in onda da lunedì a giovedì, ciascuna delle quali toccherà un particolare risvolto del tema selezionato. Il venerdì, invece, la voce di Invesco sarà accompagnata da voci autorevoli in materia, per consentire all’ascoltatore di avere una serie di punti di vista diversi.