Fabio Gabbiani, consulente senior partner di Gabbiani Italia
Viviamo in un’epoca di trasformazioni senza precedenti. L’intelligenza artificiale sta ridisegnando il mondo del lavoro, mentre la crescente complessità e incertezza del contesto globale mettono alla prova la capacità delle organizzazioni di adattarsi e innovare. In questo scenario, il modello tradizionale di leadership basato su “comando e controllo” mostra i suoi limiti. Le persone oggi non cercano semplicemente direttive, ma ispirazione. Ed è proprio la leadership ispirativa a rappresentare la leva strategica per costruire organizzazioni più resilienti, dinamiche e orientate al futuro.
L’essenza della leadership ispirativa
Ma cosa significa, concretamente, essere un leader ispiratore? La risposta non risiede in tecniche di gestione, ma nella capacità di trasmettere energia, visione e passione. Un leader ispiratore non si limita a gestire processi e risorse, ma mobilita le persone attorno a un obiettivo comune, generando motivazione e coinvolgimento.
La leadership ispirativa nasce dall’autenticità e dalla chiarezza del proprio scopo. L’Institute of leadership & management lo definisce come la riscoperta del proprio personal purpose, ovvero la ragione profonda per cui si sceglie di guidare gli altri. La domanda chiave da porsi è: “Perché le persone dovrebbero farsi guidare da me?”. Solo chi trova questa risposta sarà in grado di comunicare una direzione chiara e motivante, capace di trascinare il proprio team oltre gli ostacoli quotidiani.
I pilastri della leadership ispirativa
1_Visione: vedere oltre l’orizzonte immediato
Un leader ispiratore è, prima di tutto, un visionario. La sua forza risiede nella capacità di immaginare il futuro e renderlo tangibile per gli altri. La visione non è solo un’idea astratta, ma una bussola che orienta il team nelle decisioni quotidiane. Tuttavia, una visione, per essere efficace, deve essere chiara, condivisa e comunicata con passione. I leader che sanno tradurre la loro visione in una narrazione coinvolgente riescono a creare un senso di appartenenza e di scopo, elementi fondamentali per costruire team motivati e performanti.
2_Empatia: la capacità di connettersi con le persone
In un contesto in cui le aspettative dei collaboratori stanno cambiando – con team sempre più eterogenei per generazione, cultura e motivazioni – la capacità di ascoltare e comprendere gli altri è più che mai fondamentale. L’empatia non è solo una soft skill, ma una competenza strategica: permette di anticipare bisogni, creare fiducia e rafforzare il senso di appartenenza. I leader ispiratori sanno mettersi nei panni degli altri, valorizzare le diversità e creare un ambiente in cui le persone si sentano viste e ascoltate.
3_Autenticità: guidare con integrità e trasparenza
Le persone seguono chi dimostra coerenza tra valori, parole e azioni. Un leader autentico non teme di mostrarsi vulnerabile, di ammettere gli errori e di condividere il proprio percorso di crescita. Questa trasparenza crea un clima di fiducia e incoraggia i collaboratori a esprimere le proprie idee senza paura del giudizio. In un mondo aziendale sempre più orientato alla sostenibilità e alla responsabilità sociale, l’autenticità è un valore chiave per costruire relazioni solide e durature.
4_Coraggio: abbracciare il cambiamento con determinazione
I leader ispiratori non si limitano a gestire la complessità, ma la affrontano con audacia e spirito di innovazione. Non temono il cambiamento, ma lo vedono come un’opportunità. Il coraggio di prendere decisioni difficili, di sperimentare nuove strade e di accettare il rischio di fallire è ciò che distingue i veri leader da chi si limita a mantenere lo status quo. Le aziende che prosperano sono quelle guidate da leader che sanno trasmettere sicurezza anche nei momenti di incertezza, incoraggiando il team ad adattarsi e a crescere insieme.
5_Diventare un leader ispiratore: una sfida e un’opportunità
La leadership ispirativa non è un dono innato, ma una competenza che si può sviluppare. Richiede consapevolezza di sé, volontà di crescita e capacità di costruire relazioni autentiche. Un leader non è colui che possiede tutte le risposte, ma chi sa porre le domande giuste e coinvolgere le persone nella ricerca di soluzioni. Investire nello sviluppo della leadership ispirativa significa creare organizzazioni più resilienti, capaci di attrarre talenti e di generare innovazione. In un mondo in continua trasformazione, la capacità di ispirare diventa il fattore chiave per guidare il cambiamento e costruire il futuro. E tu, ti riconosci come un leader ispiratore?
INSPIRE LEADERS
Riscoprire il proprio purpose per una leadership autentica“La capacità di ispirare è una delle competenze di leadership più importanti che distingue i grandi leader da quelli mediocri”. Kurton H.L., Institute of leadership & management (2020).
Obiettivo
Viviamo in un mondo globalizzato, in un contesto Vuca (volatility, uncertainty, complexity, ambiguity), alle soglie di una rivoluzione “disruptive” come quella dell’intelligenza artificiale (IA), con una popolazione aziendale che ha aspettative profondamente diverse rispetto al passato nei confronti del proprio lavoro, con motivazioni che variano sensibilmente in base alla differenza d’età di collaboratrici e collaboratori. Questi sono solo alcuni degli elementi che impongono alle organizzazioni di saper mutare e adattarsi velocemente ai cambiamenti, per risultare vincenti.
Una leadership ispiratrice è cruciale per sbloccare il potenziale dei propri collaboratori e sviluppare un vantaggio competitivo. I leader ispiratori sono coloro che mettono a disposizione le proprie forze per motivare, coinvolgere e sviluppare i propri team, permettendo loro di raggiungere performance superiori grazie a un approccio basato sulla visione, sul coinvolgimento e sull’empowerment. Da dove nasce una leadership che ispira? Nasce dall’autenticità personale, “l’essenza di chi sei”. “Un leader, prima di guidare gli altri, deve essere in grado di guidare sé stesso”.
L’Institute of leadership & management mette l’autenticità al centro delle nuove dimensioni di leadership. Ma cosa occorre per sviluppare una leadership autentica? Bisogna riscoprire il proprio “personal purpose”, i propri valori, lo scopo profondo per cui voglio essere un leader.
Metodologia didattica
Il corso ha la durata di 1,5 giorni ed è strutturato in una modalità ibrida, con un giorno in presenza e mezza giornata online a distanza di una settimana. Il corso è pratico, interattivo, dinamico e coinvolgente. I partecipanti saranno i protagonisti attivi del proprio apprendimento attraverso esercitazioni e attività esperienziali che li ingaggeranno e genereranno domande e riflessioni, permettendo a ciascun partecipante di individuare delle aree di lavoro utili alla costruzione di un action plan personale.
Per dare continuità al percorso ed essere collegato alla quotidianità del proprio lavoro, tra il modulo in presenza e quello online, utilizzeremo una Bridge activity, un’attività “ponte” costituita da un autodiagnostico guidato che permetterà di riflettere sui propri valori e costruire il proprio leadership statement.
Temi trattati
- Esplorare le dimensioni e le competenze che caratterizzano una leadership ispirazionale autentica, avendo a supporto anche dati di trend di mercato e di ricerche sul mondo del lavoro.
- Esercitarsi a sviluppare la capacità di generare conversazioni e storytelling ispirazionali da applicare nel proprio contesto.
- Riconoscere e riscoprire il proprio personal purpose, per essere un leader autentico.
- Rielaborare la propria esperienza professionale per costruire un personal leadership statement da applicare nella propria realtà manageriale di tutti i giorni.
Quando e dove
29 maggio dalle 9,30 alle 17,30 presso Cfmt Roma
6 giugno dalle 9,30 alle 13 onlinePer info e contatti:
valentina.chiaramonte@cfmt.it