I manager non hanno paura dei robot

Quali lavori spariranno nel futuro a causa delle macchine, dei robot e in generale per via dei processi di automazione?

Sull’ultimo numero di Uomo&Manager Francesca Berton presenta una serie di settori considerati a rischio, basandosi su una ricerca di McKinsey frutto dell’analisi di più di 2.000 attività di lavoro relative a oltre 800 occupazioni.

Nell’articolo viene presentata una panoramica sui lavori vulnerabili, tra cui quelli svolti nella produzione industriale ma anche i servizi legati alla ristorazione e alla vendita al dettaglio. È proprio il settore della ristorazione quello dove il 73% delle attività lavorative svolte ha il potenziale di essere automatizzato. Nel settore manifatturiero attività come confezionamento, saldatura o manutenzione potranno essere svolte dalle macchine nel 59% dei casi, soprattutto quando i lavoratori compiono azioni specifiche in un ambiente in cui ci sono poche probabilità di cambiamento.

Una grande rivoluzione tecnologica potrebbe arrivare nel momento in cui le macchine saranno in grado di comprendere il linguaggio naturale a un livello simile alla prestazione media umana, ossia quando i computer riconosceranno i concetti espressi dalle persone nelle loro conversazioni quotidiane.

Fino a quel momento le mansioni che più difficilmente saranno automatizzate sono i cosiddetti lavori di conoscenza che necessitano di competenze per il processo decisionale, la pianificazione e il lavoro creativo ma anche direzione e formazione del personale.

La tecnologia attuale non può fare a meno dell’intervento umano per stabilire obiettivi, interpretare risultati e trovare soluzioni. Ad oggi i settori con minori possibilità di automazione sono sanità e istruzione.

L’attività manageriale non teme concorrenza: questo uno degli highlight più interessanti dell’indagine. I manager, proprio per il loro ruolo legato alla gestione di persone e informazioni complesse e per le sfide che devono fronteggiare quotidianamente sul lavoro, non possono essere sostituiti dalle macchine. La leadership sembra ancora fatta di carne e ossa.

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