Effetto Trump: il marketing incontra le bioscienze

Il bio-marketing, ovvero come le neuroscienze possono offrire strumenti per studiare la comunicazione e la persuasione. Se ne parlerà, nel corso di una tavola rotonda, lunedì 5 dicembre al Campus Bovisa del Politecnico di Milano

Il risultato delle elezioni americane ha certamente sorpreso molto e mette a nudo la crescente difficoltà a intercettare e prevedere le scelte e i reali comportamenti degli individui. Per questo è importante iniziare a usare nuovi strumenti di analisi, come il cosiddetto bio-marketing. Questa disciplina nasce come evoluzione dell’applicazione delle neuroscienze allo studio della comunicazione e della persuasione e sarà il tema di una tavola rotonda intitolata “Effetto Trump: il marketing incontra le bioscienze”, organizzata dalla School of Management del Politecnico di Milano per lunedì 5 dicembre alle 17:30 presso il Campus Bovisa (via Lambruschini 4, BL 28).

Come si formano nuovi orientamenti politici e nuovi valori? Come le bioscienze possono essere applicate all’interpretazione dei cambiamenti in atto? Può il bio-marketing rappresentare una possibile soluzione? Dopo l’introduzione di Giovanni Azzone, Rettore del Politecnico di Milano, a queste domande cercheranno di dare risposta: Umberto Bertelè, Professore Emerito di Strategia e Past President School of Management Politecnico di Milano; Ferruccio de Bortoli, Presidente Casa Editrice Longanesi; Pietro Grignani, Direttore Centro di Produzione Tv Rai di Milano; Giuliano Noci, Ordinario di Strategia & Marketing Politecnico di Milano; Alessandro Perego, Direttore Scientifico degli Osservatori Digital Innovation Politecnico di Milano.

Facebook
LinkedIn
WhatsApp

Potrebbero interessarti anche questi articoli

Cerca