Il marketing e le PR sono cambiate. Di conseguenza è cambiato anche il loro pubblico di riferimento grazie alle nuove tecnologie.
David Meerman Scott, economista e scrittore statunitense, è uno dei maggiori esperti del marketing in tempo reale e delle strategie di vendita oggi disponibili sul web. Meerman Scott ha delineato una serie di tecniche e best practice su come attirare l’attenzione dei media e dei clienti target, andando oltre il marketing e l’adv tradizionale. L’obiettivo? Raggiungere il nostro pubblico nel momento in cui questo sta ricercando i nostri prodotti e servizi. Il metodo? Tracciare il percorso dei potenziali clienti sino all’acquisto.
Lei è un autore prolifico: quali sono i temi che ha maggiormente approfondito nei suoi libri?
Il libro “The new rules of marketing and PR” (Le nuove regole del marketing e delle PR nella versione italiana), uscito nel 2007 e pubblicato in 29 lingue in tutto il mondo, mi ha fatto conoscere al grande pubblico. Il libro parla dei modi nei quali oggi le persone acquistano prodotti e servizi sul web. Prima dell’esistenza di internet noi andavamo nei negozi e i consumatori non avevano informazioni sufficienti su ciò che stavano per acquistare. Ma oggi possiamo andare su siti di news, blog, social network, forum ecc. Quindi questo significa che le aziende e chiunque venda prodotti e servizi devono comprendere le nuove dinamiche di acquisto. Nel workshop che ho tenuto in Italia lo scorso marzo ho parlato proprio di come allineare il marketing con il modo in cui le persone effettuano acquisti oggi, poiché ho notato che la maggior parte delle aziende non sono in sintonia con questo nuovo sistema di vendita.
Il suo background le è stato utile?
All’inizio della mia carriera ho lavorato per molti anni nel settore dell’informazione e del business in real time. Ho quindi sfruttato il mio background per comprendere come raggiungere i nostri clienti.
Lei è stato il primo a coniare il termine newsjacking. Cosa significa?
Il newsjacking avviene quando conosci esattamente il momento in cui la notizia sta “esplodendo” (breaking news). Ogni notizia cresce in una tipica curva dalla forma a campana: quando la “breaking news” comincia a partire nelle prime due ore o nel primi giorni della notizia, successivamente il livello di attenzione verso la notizia cresce esponenzialmente e a un certo punto della curva la notizia raggiunge il picco massimo, per poi decrescere quando le persone cominciano a perdere interesse nella storia.
Il newsjacking funziona quando si comprende il ciclo della notizia e tu stai creando un contenuto che potrebbe essere un post di un blog, un video su YouTube, una storia di Facebook, un tweet con un hashtag, e si crea del contenuto nel momento preciso nel quale i reporter e i giornalisti stanno cercando informazioni e dettagli su quell’argomento in particolare e anche nel momento in cui le persone stanno ricercano prodotti o servizi online legati a alla storia che si sta diffondendo.
È una strategia che paga?
Ritengo sia una strategia efficace poiché la maggior parte dei marketer e delle persone che si occupano di business stanno creando contenuti quando loro sono pronti. Ad esempio, molti dicono: “Preparerò un video la prossima settimana” perché questo è il momento giusto per me.
Ma qual è la differenza fra il marketing tradizionale e il real time marketing?
È molto semplice: anziché creare il contenuto quando tu sei pronto, lo dovresti pubblicare quando il mercato è pronto, quando gli acquirenti sono pronti, quando i media sono interessati. Quindi il newsjacking è una tecnica importante per fare marketing nel momento in cui le persone sono interessate in qualche cosa o sono interessati in una storia che li interessa.
Dunque con questa tecnica possiamo sviluppare vendite, avere una copertura mediatica e informare allo stesso tempo, trovando il momento in cui le persone sono interessate a un determinato argomento?
Sì, funziona esattamente così. Quello che raccomando sempre è di monitorare gli interessi delle persone online. Io con il mio smartphone controllo diverse volte al giorno i trending topic nelle notizie con Google News e Twitter per vedere di cosa le persone parlano. Verifico più volte nella mia giornata gli argomenti più popolari su internet.
È un’attività che richiede costanza?
È fondamentale porre attenzione al monitoraggio delle informazioni nella routine quotidiana. Bastano pochi minuti alla volta, per 4 o 5 volte al giorno. Non è richiesto molto tempo, ma questo deve essere fatto regolarmente poiché la notizia giusta può nascere in qualsiasi momento: può nascere ora, come stanotte, nel fine settimana, o in vacanza. Non si sa mai quando arriva la giusta notizia.
Su cosa bisognerebbe concentrarsi in concreto?
Nei miei corsi parlo di 5 argomenti in particolare. Il primo riguarda le buying personas, cioè comprendere profondamente le varie tipologie di persone target per fare marketing verso ogni singola tipologia di acquirente. Quindi parlo di come creare contenuti ad hoc per ognuno di questi gruppi di persone. Poi parlo di come creare contenuto per gli acquirenti: come creare il giusto post per il blog, il giusto video per Youtube, il giusto sito, la foto per Instagram o altri tipi di contenuti perfetti per raggiungere le giuste tipologie di buying personas. Poi parlo anche di “real time connection”, engagement in tempo reale tramite i social network. La cosa più importante relativa ai social network è che possibile “nutrire” quello che le persone dicono della tua azienda, dei tuoi prodotti e servizi. I social sono un posto ideale per ascoltare cosa il mercato dice. Poi è fondamentale individuare il modo giusto per creare il real time marketing adatto alla tua azienda, creando dunque un piano di marketing in tempo reale che funzioni per la tua realtà.
Storia del ciclo di una notizia per sfruttare la tecnica del newsjacking ideata da David Meerman Scott.