6 tipologie di manager dannosi: ecco come gestirli

Può succedere che il manager di riferimento in azienda non sia esattamente un esempio di virtù. Dal film Horrible Bosses in poi, c’è chi cerca di riderci sopra e sdrammatizzare e chi offre alcuni consigli per gestire IL problema. Sul sito undercoverrecruiter.com 6 tipologie di manager diffuse in azienda e alcune dritte per affrontarli quotidianamente in azienda.

  1. Il micromanager = ha sempre da ridire su tutto ciò che fate, come, quando e dove. La soluzione migliore in questo caso? Metterlo fuori combattimento finché non impara ad avere fiducia in voi e che abbiate tutto sotto controllo. Create un diario o una lista che riporti ogni piccolo dettaglio di un progetto impostato dovrebbe rilassarsi un poco.
  2. Il manager super pressante = il progetto a cui state lavorando richiede tre giorni di lavoro sodo, ma il manager pressante vuole che sia terminato in due. Chiedi un suo input su cosa mettere tra le priorità per fare in modo che queste incontrino i tuoi obiettivi. Evidenziare tutto ciò di cui hai bisogno può essere un modo per fermarli dal chiedervi di lavorare 24 ore su 24.
  3. L’amicone = generalmente questo manager faceva parte del vostro team e ha avuto una promozione, Non affronta problemi come il ritardo o il mancato rispetto delle scadenze, facendo sì che il vostro lavoro più complesso. Abbiate tatto nel chiedere specifici feedback sul vostro lavoro, perfino di scoprire cosa le altre persone pensano delle vostre performance. Sottolineate come la scarsa resa di un singolo può avere effetti negativi su tutti e che l’amicizia del vostro manager è percepita come qualcosa che non è apprezzata. Questo dovrebbe portarlo all’azione.
  4. L’insicuro = sempre pronto a soffiare sul fuoco, affinché il loro brilli di più, a sminuire e a fare osservazioni negative. Chiedete cosa potete fare per andare incontro alle loro aspettative (realistiche). In questo modo dovrete dare l’opportunità di fissare le cose. Se continua comportarsi in modo scortese fate una segnalazione alle risorse umane.
  5. Il noioso = di qualunque argomento parla, suscita noia e frustrazione. I suoi meeting sono interminabili e quando parlano vi spegnete, col rischio di perdere informazioni importanti. Per minimizzare l’impatto, partecipate ai meeting e alle discussioni con domande molto specifiche per ridurre le chance di essere messi alla fine. Non abbiate paura di interrompere. Mi piacerebbe ascoltare ma devo avere questa azione completa da Y. Apparite gentili e focalizzati sul lavoro.
  6. Il capo sempre assente = il suo telefono ha sempre la segreteria, non risponde alle email e salta sempre i meeting. Significa che non potete fare niente senza la sua firma. Se si comporta in questo modo perché troppo impegnati, raggruppate tutto ciò che richiede un feedback e presentatelo in una scatola in una volta sola. Fate di tutto perché possa concedervi il poco tempo a sua disposizione. In alternativa, se sono solo troppo disorganizzati per far sì che le cose si organizzino, fissate un veloce debrief per dire loro esattamente ciò che volete da loro. I vostri bisogni possono essere persi nel caos in cui lavorano.

Avete mai avuto a che fare con profili del genere? Vi riconoscete in qualcuno di questi?

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