Un numero crescente di aziende svedesi ha deciso di ridurre la giornata da 8 a 6 ore. L’obiettivo? Rendere i dipendenti più efficaci su una giornata più breve dando la possibilità di dedicare più tempo alla famiglia. Case di cura, strutture ospedaliere, costruttori di automobili: sono sempre più numerosi i capi d’azienda svedesi che hanno ridotto la giornata tipo di un paio d’ore. Il sito Sciencealerte.com spiega che l’idea è soprattutto quella di favorire la vita privata.
L’azienda Toyota di Goteborg – la seconda città più grande della Svezia – ha constatato un turn-over ridotto nello staff, un aumento della soddisfazione del personale e una migliore produttività.
Non sono solo le grandi aziende ad aver introdotto queste novità nell’orario, basti pensare a startup come Filimundus, a Stoccolma, o Fast Company. “Restare concentrati su un compito specifico di lavoro per otto ore è una sfida enorme. Per riuscirci alterniamo i momenti di lavoro alle pause per rendere la giornata di lavoro più sopportabile. E allo stesso tempo sperimentiamo delle difficoltà a gestire la nostra vita privata al di fuori del lavoro, osserva Linus Feldt, amministratore delegato Filimundus, secondo il quale la giornata di lavoro di 8 ore è tutto fuorché realmente efficace.
Per rendere il tempo di lavoro più corto più efficiente si sono adottate allo stesso tempo alcune misure restrittive: la consultazione dei social network non è più autorizzata, le “distrazioni” di ogni sorta sono eliminate e le riunioni ridotte al minimo per conservare l’energia per il dopo lavoro.
Cosa ne pensate? Una giornata di sei ore sarebbe più efficace di quella canonica di otto?