Adp, leader mondiale in ambito human capital management, ha reso pubblici i risultati di uno studio realizzato a livello europeo finalizzato a registrare il sentiment nei confronti del propria professione su un campione di 9.908 lavoratori dipendenti.
Ai primi cinque posti svettano i lavoratori dei seguenti paesi: Paesi Bassi, Germania, Svizzera insieme alla Spagna, Italia e Polonia.
In particolare, i lavoratori dei Paesi Bassi hanno il livello più alto di ottimismo (+4 punti rispetto al 2017). L’85% valuta in modo positivo la propria vita professionale. Allo stesso tempo, curiosamente, sono coloro che ritengono di avere le minori competenze per avanzare di carriera (78%, contro la media europea dell’83%).
L’84% dei lavoratori tedeschi hanno dichiarato di recarsi al lavoro col sorriso.
Svizzeri e spagnoli sono al 79%.
A sorpresa, al quarto posto, gli italiani: gli ottimisti passano nell’ultimo anno dal 72% al 78% e rappresentano i lavoratori europei il cui morale è cresciuto di più.
Al quinto posto troviamo i polacchi: coloro che hanno un atteggiamento molto positivo sono il 76% (-8 punti) e benché il loro morale nel complesso sia peggiorato sensibilmente, rimangono tra i primi posti.
E i lavoratori dipendenti più pessimisti nei confronti del loro lavoro? I francesi (74%).