inPA per essere protagonisti del Pnrr

Una call to action da parte della PA a cittadini e liberi professionisti da reclutare, in un Portale dedicato, per attuare il Pnrr

“Non slogan, ma opportunità concrete sia per chi già lavora nella Pa, sia per i talenti e le nuove professionalità che abbiamo il dovere di attrarre per tornare a crescere” ha detto il Ministro della PA Renato Brunetta parlando della campagna di reclutamento e dell’immissione straordinaria di nuove competenze, tecniche e gestionali, affinché l’attuazione dei progetti del Piano cammini speditamente rispettando il cronoprogramma.

Vediamo di cosa si tratta e come partecipare. inPA – Il Portale del reclutamento, ha debuttato in via sperimentale il 10 agosto 2021, per il solo inserimento dei curricula. È possibile registrarsi attraverso Spid, Cie e Carta nazionale dei servizi e caricare i propri dati, il percorso formativo, le specializzazioni, le competenze e le esperienze professionali in un form apposito. Dall’autunno sarà implementata la pubblicazione dei bandi e degli avvisi di selezione del personale necessario alla realizzazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza. A regime, entro il 2023, il Portale ospiterà anche i bandi dei concorsi pubblici ordinari, in sinergia con la Gazzetta Ufficiale, nonché le procedure di mobilità dei dipendenti pubblici.

“inPA” sarà quindi la “porta digitale unica di accesso al lavoro nella Pubblica amministrazione”, il “luogo dove si realizzerà l’incontro tra domanda e offerta di lavoro pubblico”, con l’obiettivo di garantire la massima digitalizzazione e la massima trasparenza di ogni selezione.
Ogni cittadino potrà monitorare i bandi concorsuali delle amministrazioni su una mappa interattiva georeferenziata, inviare la domanda di partecipazione, pagare la tassa attraverso PagoPa e seguire le procedure di selezione dall’avvio alla pubblicazione delle graduatorie finali. Il Portale sarà una banca dati dei fabbisogni, delle competenze e dei profili del personale pubblico.

Professionisti ed esperti: incarichi più trasparenti
Per i professionisti, ordinistici e non ordinistici (ex legge 4/2013), il decreto legge prevede l’inserimento in elenchi sul Portale del reclutamento. Ciascun elenco è suddiviso in sezioni corrispondenti alle diverse professioni e prevede l’indicazione, da parte dell’iscritto, dell’ambito territoriale di disponibilità all’impiego. Gli elenchi saranno organizzati secondo i requisiti stabiliti con un decreto del ministro per la Pubblica amministrazione, previa intesa con la Conferenza Unificata, entro 120 giorni dall’entrata in vigore del Decreto.

Per l’attribuzione degli incarichi di collaborazione le amministrazioni devono chiamare almeno quattro professionisti o esperti tra quelli iscritti nel relativo elenco in ordine di graduatoria e scegliere a chi attribuire l’incarico sulla base di un colloquio. Le amministrazioni devono pubblicare sul proprio sito Internet tutte le fasi della procedura.

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