Come scrivere il miglior CV per candidarsi per posizioni lavorative manageriali

5 consigli pratici per attirare l'attenzione dei recruiter

Quando ti sei laureato per la prima volta è probabile che qualcuno dei servizi per la carriera ti abbia fornito un curriculum vitae in formato standard da utilizzare in qualsiasi situazione, giusto per iniziare a cercare lavoro. Ma se hai già ottenuto alcuni anni di solida esperienza lavorativa nel tuo campo e stai cercando di ottenere posizioni di livello manageriale, è giusto aggiornare il tuo CV dal suo formato basilare a qualcosa che mostri adeguatamente le tue skill e le capacità di gestione che hai guadagnato lavorando duramente.

Eccoti quindi alcuni consigli per scrivere un CV per lavori di manager.

Evidenzia da subito i titoli in tuo possesso

Se ti sei laureato con lode, se hai conseguito una laurea specialistica o completato un altro tipo di certificazione considerata di valore per il ruolo che stai cercando di raggiungere, aggiungi le linee generali di queste credenziali all’inizio del CV, subito dopo il tuo nome. Inserendo queste importanti informazioni nella parte superiore del tuo CV, ti assicuri che i responsabili delle risorse umane non trascurino accidentalmente questo cruciale punto di forza durante la revisione iniziale del tuo CV.

Includi link a siti esterni con l’aggiunta di contatti

Se lavori in un ambito creativo (es. cinema, produzione musicale, pubblicità, scrittura, sviluppo di prodotti, design, fotografia e altre arti) in cui i frutti del tuo lavoro sono presentati al meglio con aiuti audio o visivi, considera la creazione di un blog, portfolio o altra galleria online per mostrare i tuoi talenti. Quindi, includi l’URL di questo sito web nella parte superiore del tuo CV, vicino alle altre informazioni di contatto. Se lavori in un campo non proprio creativo, includi semplicemente un link personalizzato al tuo profilo LinkedIn.

Ottimizza il tuo CV con le giuste parole chiave

Molte aziende utilizzano software noti come sistemi di tracciamento dei candidati (ATS) per preselezionare le candidature inviate online, ordinarle e archiviarle in un database digitale. I recruiter possono quindi eseguire ricerche in questo database utilizzando parole chiave come competenze specifiche, qualifiche o titoli di lavoro per creare un’autentica “rosa” di candidati. Se vuoi assicurarti che il tuo CV riceva la giusta considerazione per il ruolo di manager a cui ambisci, è importante ottimizzare l’intero CV con le parole chiave giuste. Presta particolare attenzione alle informazioni che includi nella parte più in alto del tuo CV, come il tuo profilo personale e le tue aree di maggiore interesse. Non solo le parole chiave che inserisci in queste sezioni ti aiuteranno a superare questi “bot di assunzione”, ma attireranno anche gli occhi dei reclutatori fin da subito.

Separa ogni ruolo con responsabilità e obiettivi raggiunti

Ora che non sei più un professionista di livello base, i datori di lavoro si aspettano di vedere più di un elenco di attività associate a ciascuna delle tue posizioni precedenti. Sotto ogni titolo di lavoro nella tua storia lavorativa, crea una breve descrizione che spieghi le responsabilità di gestione che hai ricoperto durante lo svolgimento di quel ruolo. Quindi, usa i punti elenco per evidenziare i tuoi contributi più rilevanti e degni di nota. Quantifica il tuo lavoro, ove possibile, per fornire ulteriore contesto al lettore.

Inizia ogni elenco puntato con un verbo d’azione

In sostanza, l’obiettivo del tuo CV è convincere i reclutatori a far avanzare la tua candidatura alla fase successiva, mostrando le tue competenze, conoscenze e risultati pertinenti. L’uso dei verbi d’azione nelle sezioni puntate della tua storia lavorativa in tal senso può aiutarti a raggiungere questo obiettivo.

Se scelti con cura, i verbi d’azione descrivono le tue capacità e i tuoi risultati in un modo davvero proficuo e orientato ai risultati. Dimostrano la fiducia che hai nelle tue capacità di gestione, e ti consentono di assumerti la corretta responsabilità dei tuoi risultati. Sostituisci alcuni dei verbi CV abusati e a dir poco noiosi come “gestito” con verbi d’azione più forti come “facilitato”, “coltivato” o “guidato” per dipingere un’immagine più vivace e ricca della tua storia professionale.

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