Federazione

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Il Piano Operativo 2012-16 si attiva a seguito del Congresso 2011 nel quale erano già state evidenziate le linee prioritarie d'intervento per la Federazione, allargando l'orizzonte e il campo di Manageritalia e focalizzando l'attenzione sui nuovi bisogni degli iscritti.
Dodici progetti per dodici priorità. Un ruolo più incisivo delle Associazioni territoriali sia in fase di progettazione che di realizzazione degli obiettivi.

Tre macro aree di intervento coordinate da tre Coordinatori nazionali
•    Rappresentanza e politica (Marco Ballarè)
•    Sostenibilità e crescita (Mario Mantovani)
•    Lavoro e welfare (Flavio Leone)
 
All'interno di ciascuna macro area, quattro progetti, coordinati da Project leader nazionali e territoriali
 
Rappresentanza e politica
Cida - Manager e alte professionalità per l'Italia (vedi dettaglio)
Proseguire lo sviluppo dell’organizzazione centrale e territoriale di Cida, soggetto di aggregazione rappresentativa delle organizzazioni dei manager pubblici e privati, costituito il 4 luglio, che si propone di promuovere e tutelare gli interessi della categoria nel dialogo istituzionale.

#Prioritalia: meeting dei manager (vedi dettaglio)
Promuovere e sostenere la buona politica attraverso la mobilitazione dei manager, obiettivo in parte già realizzato con gli eventi dei mesi di agosto e novembre, che hanno riunito e coinvolto migliaia di manager.

Osmosi (vedi dettaglio)
Identificare le aree di semplificazione, risparmio e miglioramento dei servizi derivanti da sinergie tra le strutture di Manageritalia e Federmanager, sia a livello nazionale sia a livello territoriale, grazie anche alla comune appartenenza a Cida - Manager e alte professionalità per l’Italia.
 
Sostenibilità e crescita
Governance federale (vedi dettaglio)
Realizzare un modello di governance alimentato da una leadership maggiormente condivisa, da applicare a ogni livello: ai vertici federali, nei rapporti tra strutture federali e territoriali, nella collaborazione diretta tra le Associazioni territoriali.

Etica e responsabilità sociale (vedi dettaglio)
Valorizzare le iniziative etico-sociali già esistenti e sviluppare progetti che possano contribuire a diffondere conoscenza e cultura dell’etica di impresa.

Quadri e professional (vedi dettaglio)
Valutare nuove prospettive di aggregazione dei quadri e dei professional aderenti a Cida - Manager e alte professionalità per l’Italia e potenziare i servizi dedicati.

Innovazione organizzativa per le imprese (vedi dettaglio)
Offrire strumenti sempre più accessibili per valorizzare la domanda di managerialità nelle pmi e aiutarle a crescere, anche attraverso i contratti di rete e l’offerta di check-up manageriali “a pacchetto”.

Talenti manageriali (vedi dettaglio)
Diffondere cultura manageriale ai giovani presso università, business school, centri di formazione superiore, creando e alimentando un collegamento stabile che possa favorire l’inserimento dei giovani talenti nel mondo del lavoro.

 
Lavoro e welfare
Politiche attive (vedi dettaglio)
Creare un approccio strutturato alle “politiche attive”, per favorire le opportunità di collocazione dei manager, attraverso percorsi e iniziative concordate con le imprese.

Nuovo modello di rappresentanza e welfare contrattuale (vedi dettaglio)
Valutare e sperimentare attraverso progetti pilota alcune possibili innovazioni contrattuali, in particolare nell’area del company welfare e della gestione di situazioni di crisi.

Patto junior/senior interageing (vedi dettaglio)
Offrire strumenti e percorsi che possano coinvolgere manager giovani e manager di esperienza per favorire l’inserimento, l’integrazione e l’occupazione presso le imprese.

Forum dell'innovazione terziaria (vedi dettaglio)
Il progetto vuole essere una concreta realizzazione del nuovo modello di bilateralità, attraverso la condivisione di eventi e iniziative congiunte, focalizzate sulle eccellenze del settore terziario.