L’analisi dell’Osservatorio delle libere professioni (Confprofessioni) rileva che i contribuenti che applicano gli ISA più virtuosi dal punto di vista dell’affidabilità fiscale sono gli esercenti attività professionale.
Gli ISA (indici sintetici di affidabilità) sono strumenti utilizzati dall’Agenzia delle Entrate per valutare il grado di affidabilità fiscale dei contribuenti, attribuendo loro un punteggio da 1 a 10, crescente a seconda della maggiore affidabilità. I soggetti con un punteggio più alto accedono ai benefici premiali previsti dalla normativa.
Analizzando i dati ISA sotto molteplici profili – macrosettore, natura giuridica, settore di attività economica – lo studio in oggetto ha evidenziato che:
- il settore delle professioni ha la percentuale più alta di contribuenti con punteggi tra 9 e 10;
- in tutti i macrosettori considerati le persone fisiche raggiungono punteggi medi più alti rispetto alle società di persone e di capitali;
- i settori con il livello più elevato di affidabilità fiscale sono relativi a molte attività professionali.
La classifica redatta ordinando i settori di attività economica in base ai punteggi ISA dei contribuenti evidenzia, inoltre, che ai vertici dell’affidabilità fiscale – dopo le professioni sanitarie – vi sono le attività professionali di consulenza.
Il documento elaborato è disponibile sul sito dell’Osservatorio delle libere professioni, a questa pagina.