Il Consiglio dei Ministri ha approvato in esame definitivo il decreto legislativo relativo al Codice degli incentivi nella riunione del 20 novembre 2025 (qui il Comunicato stampa n. 149).
Il Codice degli incentivi è adottato in attuazione di quanto previsto dall’articolo 3, commi 1 e 2, lettera b), della Legge n. 160/2023 “Delega al Governo in materia di revisione del sistema degli incentivi alle imprese e disposizioni di semplificazione delle relative procedure nonché in materia di termini di delega per la semplificazione dei controlli sulle attività economiche”.
Come indicato sul portale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, il provvedimento, che entrerà in vigore il 1° gennaio 2026, si basa su tre pilastri: digitalizzazione, semplificazione e trasparenza.
Tra le novità di particolare interesse sono da rilevare le disposizioni del nuovo Codice degli incentivi che prevedono per i lavoratori autonomi l’accesso ai bandi alle stesse condizioni previste per le PMI, sancendo dunque un’equiparazione qualora il bando preveda anche la partecipazione degli autonomi. In tali casi, in particolare, i bandi dovranno contenere le disposizioni che disciplinano specificamente i requisiti di accesso per il lavoratore autonomo che intende partecipare.