Attivare una copertura assicurativa contro infortuni e malattie è di rilevante importanza per i professionisti, per fronteggiare le conseguenze economiche di eventi inattesi.
Per conoscere le caratteristiche e i vantaggi delle polizze infortuni e malattie, abbiamo chiesto a Marco Chiancazzo consulente di Assidir per la Toscana, Milano, nord Lombardia, di illustrarci tali coperture assicurative e le soluzioni dedicate agli Executive Professional di Manageritalia.
Perché consiglieresti a un Executive Professional di sottoscrivere una polizza assicurativa per infortuni o malattie?
«L’evento infortunistico è una delle cause più frequenti di interruzione dell’attività lavorativa. Un incidente di una certa entità può compromettere non solo la salute, ma anche la fondamentale capacità di produrre reddito. Per un lavoratore dipendente, l’intervento dell’INAIL garantisce una continuità delle entrate mensili, ma per un Executive Professional questo tipo di tutela pubblica non è previsto. Di conseguenza, il professionista deve assolutamente agire in autonomia per proteggersi da questa eventualità e lo strumento più efficace è una polizza infortuni, che può essere strutturata in diverse modalità e garanzie, che vanno anche oltre i casi più gravi di decesso o invalidità permanente. In ogni caso, l’obiettivo primario è poter contare su una fonte di “reddito” alternativa a quella lavorativa, assicurando così la stabilità economica necessaria per affrontare con serenità il periodo di recupero. Possiamo senz’altro dire che è la prima tutela a cui un libero professionista deve pensare».
Quali tipologie di polizze infortuni e malattie propone Assidir ai Professional di Manageritalia e cosa coprono?
«È necessario, a questo riguardo, operare una distinzione fondamentale che il mondo assicurativo applica con rigore: quella tra infortunio e malattia.
- L’infortunio è definito come un evento dovuto a causa fortuita, violenta ed esterna, che provoca lesioni fisiche oggettivamente constatabili. Esempio classici sono la caduta accidentale, l’incidente in auto o moto, un evento durante l’attività sportiva.
- La malattia, invece, è un’alterazione dello stato di salute che ha origine all’interno dell’organismo, una degenerazione patologica non dipendente da un fattore esterno. In assicurazione si dice anche che malattia è tutto ciò che non è infortunio, proprio per delimitare drasticamente gli ambiti.
Questa distinzione è cruciale perché i due eventi sono coperti da garanzie diverse, spesso proprio con polizze assicurative differenti. Assidir, l’intermediario assicurativo di Manageritalia, offre soluzioni specifiche per entrambe le circostanze, mirate a tutelare gli Executive Professional.
Per coprire le conseguenze di un incidente, Assidir propone la polizza Infortuni, che prevede una somma da liquidarsi totalmente in caso di morte o in percentuale in rapporto alla gravità delle conseguenze dell’evento, in caso di invalidità permanente (intesa come riduzione o perdita definitiva della capacità lavorativa).
Per tutelarsi invece da una diminuzione della capacità lavorativa causata da una patologia, è necessario sottoscrivere una polizza specifica: l’Invalidità Permanente da Malattia. Questa copertura, meno conosciuta ma di grande importanza strategica, eroga un capitale nel caso in cui la malattia provochi una perdita definitiva e irrimediabile della capacità di esercitare la propria professione. Rappresenta una garanzia fondamentale per salvaguardare il proprio tenore di vita qualora una malattia dovesse compromettere in modo permanente l’attività lavorativa»
Spesso si pensa a queste polizze come a pacchetti standard. Quanto sono realmente personalizzabili per adattarsi alle esigenze specifiche di un professionista, il cui reddito e stile di vita possono essere molto variabili?
«Questa è un’ottima osservazione e sfata un mito comune. Le soluzioni moderne sono tutt’altro che rigide; direi che sono ‘sartoriali’. Possiamo costruire la copertura su misura per ogni singolo professionista. Nel caso della copertura sugli infortuni, oltre ad assicurare un capitale in caso di invalidità permanente o morte, posso aggiungere importanti e, per alcuni tipi di attività, fondamentali come una diaria giornaliera in caso di ricovero, una diaria da gessatura o da convalescenza, che fornisca un reddito sostitutivo proprio quando non si può lavorare. Inoltre, è possibile aggiungere il rimborso delle principali spese mediche sostenute a seguito di un infortunio nei mesi immediatamente successivi. Questa modularità permette di creare una protezione efficace e sostenibile, in linea con le reali necessità e la capacità di spesa del professionista. È opportuno come sempre confrontarsi con uno specialista delle assicurazioni per approfondire le reali esigenze e la relativa personalizzazione a livello di contratto assicurativo».
Oltre alla fondamentale protezione economica, esistono dei vantaggi fiscali concreti per un Executive Professional che sottoscrive una polizza infortuni e malattia?
«Assolutamente sì. Lo Stato riconosce l’importanza di queste tutele e le incentiva attraverso la leva fiscale. Nello specifico, i premi versati per le polizze che coprono il rischio di morte o di invalidità permanente superiore al 5% sono detraibili dall’IRPEF nella misura del 19%, fino a un importo massimo di premi versati pari attualmente a € 530. Questo significa che una parte del costo sostenuto per la propria sicurezza viene di fatto recuperata attraverso un risparmio sulle tasse. Come noto, negli ultimi anni lo Stato ha ridotto i valori del recupero fiscale, tuttavia si tratta di un beneficio tangibile che si aggiunge alla serenità di essere protetti».
Per ulteriori informazioni contatta Assidir: info@assidir.it