Con l’ultimo rinnovo contrattuale, il welfare per i dirigenti del terziario incrementa le sue potenzialità e punta anche sul welfare aziendale diventando così, grazie ad un’apposita piattaforma, sempre più personalizzabile. Quest’ultima, infatti, consente di incrementare le prestazioni dei Fondi contrattuali già previsti dal CCNL e/o di integrarli con i classici servizi di welfare aziendale volti al benessere del dirigente e della sua famiglia.
Questo l’obiettivo dell’incontro di Roma promosso da CFMT che ha visto la partecipazione di oltre 60 dirigenti, soprattutto hr manager, in presenza o collegati online.
Nel suo intervento Massimo Fiaschi, segretario generale di Manageritalia, ha sottolineato come si sia utilizzata una legge del 2016 che permette alla contrattazione collettiva di introdurre il welfare aziendale e di promuoverlo così davvero su tutte le aziende. Un’operazione, anche culturale, che spinge e incentiva tutte le aziende a utilizzare al meglio questo alternativo e moderno strumento di compensation e benessere con anche vantaggi fiscali e di costo per lavoratori e aziende.
Gli ha fatto eco Marco Abatecola, direttore welfare Confcommercio, dicendo che le due parti hanno fatto anche di più facilitando l’utilizzo del welfare aziendale attraverso un’apposita piattaforma, cosa che nessuno ha sinora fatto, e rendendolo complementare e sinergico con quello contrattuale vista la possibilità di destinarlo ad incrementare le sue prestazioni.
Insomma, un’innovazione su tutti i fronti che punta a favorire l’utilizzo di questo strumento di supporto a benessere delle persone e competitività delle aziende, ancor più in un frangente di inflazione in aumento e retribuzioni al palo.
La visione e gli sviluppi di quanto fatto sono stati sottolineati anche da Roberto Saliola, presidente Manageritalia Lazio, e Simone Pizzoglio, presidente CFMT. L’incontro, moderato dal direttore del CFMT Nicola Spagnuolo, ha poi visto gli interventi tecnici ed esplicativi del funzionamento e dei vantaggi della piattaforma welfare dirigenti del terziario da parte di CFMT e di Edenred e Italian Welfare partner tecnici. Vediamo quindi i vantaggi e le modalità per informarsi, decidere e procedere all’attivazione.
I vantaggi
La Piattaforma Welfare Dirigenti Terziario garantisce importanti vantaggi fiscali per i Dirigenti (50%) e un abbattimento del costo del lavoro per le imprese dal 30% al 40% rispetto agli importi lordi erogati ai lavoratori in altra forma. È semplice e intuitiva, 100% digital e accessibile da qualsiasi device. Attraverso la piattaforma è possibile:
- destinare fino ad un massimo di 5.000 euro alla previdenza complementare del Fondo Mario Negri, con piena deducibilità dell’importo;
- usufruire di specifici pacchetti di prevenzione studiati dal Fondo di Assistenza Sanitaria Integrativa Fasdac, anche riferiti al più esteso nucleo familiare oggi non coperto dal Fondo (fino ai genitori del coniuge);
- usufruire di servizi assicurativi costruiti su misura dall’Associazione Antonio Pastore
- partecipare a piani formativi aggiuntivi costruiti dal Cfmt sulle esigenze dei manager;
- ottenere corsi sportivi e attività per il benessere fisico, oltre ad abbonamenti a piscine e palestre
- sostenere spese scolastiche dei figli (comprese quelle universitarie) e ottenere agevolazioni per i mutui
- acquistare viaggi e attività per il tempo libero, biglietti per cinema, teatro, musei e molto altro.
Sono in fase di attivazione accordi per inserire le innovazioni contrattuali in altre piattaforme di welfare aziendale esistenti.
Come attivare la Piattaforma Welfare Dirigenti Terziario
Attivare la piattaforma è semplice, bastano tre passaggi:
- vai sul sito Cfmt e scopri tutti gli strumenti a tua disposizione
- informa la tua azienda di questa opportunità
- attiva la Piattaforma Welfare Dirigenti Terziario presso Cfmt
Se invece vuoi maggiori informazioni lasciaci i tuoi riferimenti, ti contatteremo noi!
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