Paura, dolore, rabbia ma, a illuminare il buio e le ombre, la speranza. Testimonianze, spontanee e immediate, di guerra e di traumi non ancora superati, ma anche di ricordi di un tempo felice, di resistenza e di voglia di costruire un futuro migliore: sono i disegni realizzati dai bambini e dalle bambine ucraine, da tre anni accolti nella comunità di Ronco Canavese (TO), in valle Soana.
Un progetto promosso dal Comune di Pont Canavese ha fornito loro loro gli strumenti (carta e colori) per esprimere visivamente, in un periodo di grande difficoltà e sofferenza, il loro mondo interiore, incubi e sogni che ora vengono mostrati al pubblico in tutta la loro energia e vitalità: l’esposizione temporanea: I colori della speranza è stata presentata sabato 20 settembre scorso nella sala consiliare del Municipio; sarà poi visitabile alla Biblioteca Civica Ruffini (via Carlo Alberto dalla Chiesa 3) fino al 6 dicembre.
Distruzione, bombardamenti e fuga sono i temi ricorrenti, accanto però a immagini che, come richiamato dal titolo, lasciano spazio ad una visone positiva e gioiosa. Ecco allora prati fioriti, spiagge, albe sul mare, uccelli in volo, spighe di grano, colombe . E tra tanti colori, a evidenziare la nostalgia di casa e il senso di appartenenza, il giallo-azzurro della bandiera ucraina che spicca in molti disegni.
L’obiettivo, come ha spiegato Enrica Maria Valle, assessora alla Cultura e Politiche sociali del Comune di Pont nonché membro del Direttivo di Manageritalia Piemonte e Valle d’Aosta, è «invitarci a riflettere, intendiamo costruire un ponte di comprensione e solidarietà, affinché il messaggio di speranza e di pace possa viaggiare oltre i confini e toccare i cuori di tutti noi».
L’iniziativa è patrocinata da Regione Piemonte, Consiglio Regionale del Piemonte, Città Metropolitana di Torino, Comune di Ronco Canavese, Consolato Generale d’Ucraina a Milano, Congresso Nazionale delle Associazioni Ucraine in Italia, Manageritalia Piemonte e Valle d’Aosta.
Protagonisti dell’evento, naturalmente, gli autori delle opere, bambini e ragazzi dai 6 ai 18 anni: Artem, Diana, Vladislava, Viktoria, Liudmla, Tetiana, Damir, Yasmina, Zlata hanno illustrato i loro lavori ed emozionato gli intervenuti con i loro racconti. Manageritalia Piemonte e Valle d’Aosta ha partecipato con la vicepresidente Loredana Faccincani e Chiara Daviddi del Direttivo.