L’estate è ufficialmente iniziata e si respira già l’aria di vacanze. Quali sono i trend nel settore dei viaggi? Alcune risposte arrivano dall’Osservatorio Innovazione Digitale nel Turismo del Politecnico di Milano, avviato dalla School of Management dell’ateneo lombardo.
La prima tendenza evidente è la digitalizzazione dell’esperienza di viaggio in tutte le sue fasi, a cominciare dalla pianificazione: il 68% dei turisti utilizzano il web per ricavare ispirazioni e l’88% consulta sempre la rete per informarsi nel dettaglio una volta stabilita la destinazione del proprio viaggio.
Le recensioni degli altri viaggiatori hanno un ruolo determinante nella fase di ispirazione (44%), insieme agli articoli e i post su riviste di settore e blog (43%), social media (16%). Banner e newsletter non sembrano influenzare più di tanto il viaggiatore, probabilmente perché percepiti poco obiettivi e una forma di pubblicità online.
Google è per il 75% degli intervistati la prima fonte per reperire informazioni. Diversi i device: smartphone (14%), tablet (8%), laptop (33%) e pc fisso (27%).
Per quanto riguarda la spesa digitale nei tre prodotti oggetto dell’indagine – strutture ricettive, trasporti e pacchetti di viaggio – le percentuali vedono i trasporti raccogliere il 72% del mercato, le strutture ricettive il 16% e i pacchetti viaggio il 12%.
Se all’interno del settore trasporti non cambia la suddivisione tra i diversi mezzi (80% aereo, 17% treno, residuale il resto), all’interno del mercato dell’ospitalità si può notare che gli hotel vedono diminuire il loro peso, dal 70% del 2015 al 63% del 2016.
