Ancora una volta i paesi dell’Europa del nord spiccano per essere dei modelli di riferimento. Secondo la classifica del World’s Most Literate Nations, pubblicata dal Guardian, la Finlandia è la nazione più alfabetizzata del mondo, seguita da Norvegia, Islanda, Danimarca e Svezia.

Lo studio è stato condotto da John Miller, presidente della Central Connecticut State University della Nuova Britannia, ed è basato non solo sui test che misurano la capacità di lettura (in questo caso sarebbero in testa Singapore, Corea del Sud, Giappone e Cina), ma anche su una serie di parametri che concorrono a definire il livello di istruzione di un paese, come ad esempio il numero di biblioteche e dei libri conservati, la quantità di copie di giornali vendute, gli anni di scuola obbligatoria e la diffusione dei computer.

Per Miller non esiste una relazione diretta tra il numero di anni di scuola obbligatoria e gli investimenti nell’educazione con i risultati dei test di alfabetizzazione, ma la scatto in avanti sarebbe rappresentato dall’importanza attribuita ai libri e alla lettura nei paesi dell’Europa del nord.

Sconsolante la posizione dell’Italia. Siamo al 25esimo posto nella classifica generale, al 21esimo per quanto riguarda gli investimenti nel sistema educativo, al 20esimo per i test di alfabetizzazione, al 21esimo per il numero e la diffusione delle biblioteche, al 37esimo per la diffusione dei giornali e al 35esimo per la diffusione dei computer.