Fra 10 anni sarà possibile parlare con gli animali?

Amazon ha annunciato l'arrivo di un "pet translator"

Il colosso del commercio elettronico Amazon ha dichiarato in questi giorni attraverso un report che nei prossimi anni sarà disponibile un dispositivo per comunicare con gli animali e tradurre il loro linguaggio. Dello stesso avviso è il futurologo William Higham, che nello stesso report afferma di essere certo dell’arrivo entro 10 anni di un device in grado di assolvere queste funzioni fino ad oggi impensabili.

La sfida è offrire un prodotto per tutti gli amanti degli animali domestici, che generano un mercato dalle dimensioni sempre maggiori. 

Con Slobodchikoff, professore presso il dipartimento di biologia presso La Northern Arizona University, ha speso 30 anni a studiare il comportamento dei cani delle praterie. L’autore del saggio Chasing Doctor Dolittle: Learning the Language of Animals ha utilizzato software di intelligenza artificiale scoprendo un sistema di comunicazione sofisticato che ha tutti gli aspetti di un linguaggio. I roditori americani hanno “parole” per differenti tipi di predatori, sono in grado di descrivere il colore dei vestiti degli umani o quello del pelo di un coyote o di un cane, spiega Slobodchikoff, convinto che altri animali utilizzino un sistema di comunicazione simile.

Amazon vende già un dispositivo che trasforma la voce umana in miagolii utilizzando esempi di 25 gatti e il Nordic Society for Invention, un piccolo laboratorio scandinavo, ha provato a sviluppare un traduttore per cani chiamato No More Woof alcuni anni fa. 

Facebook
LinkedIn
WhatsApp

Potrebbero interessarti anche questi articoli

Cerca