Di fronte ai disastri provocati dai cambiamenti climatici, il dolore per la perdita di vite umane e la rabbia per gli ingenti danni economici non è possibile avere un senso di rassegnazione.
Il livello di CO2 presente nell’atmosfera non è mai stato così alto da 3 milioni di anni. Se ogni persona può cominciare nella sua quotidianità ad adottare uno stile di vita più rispettoso nei confronti dell’ambiente, sono tuttavia fondamentali le misure dei governi.
Dopo Parigi e New York, il prossimo appuntamento internazionale per contrastare il climate change indetto dall’Onu si svolgerà a Bonn, dal 6 al 17 novembre.
I 197 paesi che parteciperanno ai lavori faranno il punto sullo stato attuale del clima del nostro pianeta e sull’innalzamento della temperatura globale, insieme al conseguente aumento del livello degli oceani, provocati dalle attività umane. Tra i punti chiave della conferenza di Bonn, i fondi da allocare per l’ambiente nei paesi in via di sviluppo, affinché possano sviluppare interventi e piani industriali su larga scala che colgano le opportunità offerte dalla green economy.
Il mondo delle imprese e dunque i manager hanno un ruolo chiave per mettere in pratica queste misure sempre più urgenti. Manageritalia è sempre più attenta a questi temi, che portano con sé anche un volano per lo sviluppo del nostro paese.