Lo scenario attuale
La recente letteratura scientifica ha evidenziato che alcuni effetti del COVID-19 tendono a protrarsi oltre la fase acuta. Ad esserne maggiormente coinvolti sono quei soggetti che si sono negativizzati dal virus a seguito di un ricovero (per tale si intende un ricovero presso una struttura ospedaliera pubblica con almeno un giorno di degenza in regime ordinario o in terapia intensiva o semi-intensiva. Sono esclusi gli accessi al Pronto Soccorso e i ricoveri riabilitativi).
L’impatto maggiore lo si riscontra, come è noto, per problematiche cardiache, respiratorie, renali e neurologiche. Il fenomeno genera di frequente la richiesta di accertamenti diagnostici.
Con la finalità di andare incontro ai bisogni degli assistiti ed affiancarli nella delicata fase di approfondimento clinico di tali effetti, il Fondo promuove sperimentalmente, dal 1° luglio fino al 31 dicembre 2022, il progetto “Post Covid”.
In cosa consiste il progetto “Post Covid”
Il progetto si rivolge a tutti gli assistiti Fasdac (dirigenti in servizio, prosecutori volontari, pensionati diretti e indiretti e relativi familiari aventi diritto) che si sono negativizzati a seguito di un pregresso ricovero per acuti. Per tale si intende un ricovero presso una struttura ospedaliera pubblica con almeno un giorno di degenza in regime ordinario o in terapia intensiva o semi intensiva. Sono esclusi gli accessi al Pronto Soccorso e i ricoveri riabilitativi. Il progetto prevede che tutti gli esami ed accertamenti diagnostici prescritti dal medico e correlati alla diagnosi accertata COVID-19 vengano erogati nella FORMA DIRETTA con oneri a totale carico del Fondo, con la sola esclusione delle visite mediche per le quali l’assistito è chiamato a compartecipare nella misura ordinaria del 20%.
Per accedere al rimborso delle prestazioni in forma diretta senza compartecipazione a carico dell’assistito, è necessario che i soggetti aventi diritto siano preventivamente identificati dal Fasdac.
STEP 1 – INVIARE UNA E-MAIL
A questo scopo, è previsto che il soggetto interessato trasmetta tramite e-mail all’Associazione Territoriale Manageritalia di appartenenza la Lettera di Dimissione Ospedaliera (LDO) così da consentire agli uffici del Fondo, una volta verificati i requisiti, di inserire l’assistito nel progetto “Post Covid”.
Tale documento viene anche comunemente denominato “Scheda di Dimissione Ospedaliera” (SDO), oppure “modulo di dimissione ospedaliera” o ancora “relazione di dimissione ospedaliera”.
Per agevolare le operazioni di verifica in modo che gli uffici possano velocemente accettare la richiesta, chiediamo cortesemente di:
- inviare e-mail comprensive delle informazioni anagrafiche minime per individuare il richiedente e avente diritto;
- allegare la LDO ben leggibile e con scansione di qualità
- la LDO deve riportate una diagnosi di ricovero per Covid-19
- non inserire tale documentazione all’interno di pratiche di rimborso ma spedirle separatamente tramite e-mail;
- trasmettere la sola LDO ricevuta in fase di dimissione dal ricovero, non l’intera cartella clinica di ricovero.
Valutata la documentazione, l’assistito riceverà notizia sull’esito della verifica dall’Associazione Territoriale Manageritalia di appartenenza.
STEP 2 – PRENOTARE GLI ACCERTAMENTI
Una volta ricevuta conferma dell’inserimento nel progetto, l’assistito potrà rivolgersi in qualsiasi struttura convenzionata per gli accertamenti diagnostici con il Fasdac, utilizzando il consueto processo di prenotazione.
Ribadiamo nuovamente l’importanza di specificare che si è in possesso di una richiesta per esami o accertamenti con diagnosi Covid-19.
In questo modo la struttura convenzionata utilizzerà una specifica modalità, che sarà disponibile per i soli assistiti che abbiano completato lo step 1 precedentemente descritto, e che consentirà l’applicazione delle tariffe senza alcuna spesa a carico dell’avente diritto.
Per qualsiasi ulteriore chiarimento, le Associazioni territoriali Manageriatalia sono a completa disposizione.