La piattaforma welfare dirigenti terziario raddoppia

I rinnovi contrattuali del 2023 ampliano beneficiari e benefici del welfare aziendale, previsto sin dal 2021 dal contratto e affidato, con un’apposita piattaforma, a Cfmt. Oggi, diventa universale e include un credito minimo da riconoscere a tutti i dirigenti per il 2024 e 2025.

L’obiettivo è sempre stato aumentare, con un ulteriore strumento contrattuale, il benessere complessivo personale e familiare del dirigente già perseguito con i Fondi contrattuali, integrandoli con servizi di welfare aziendale personalizzabili in base alle esigenze individuali e familiari del dirigente.

Siamo partiti nel 2021, quando il welfare aziendale è entrato nei contratti collettivi nazionali di lavoro dei dirigenti firmati da Manageritalia come iniziativa volontaria dell’azienda, ma possibile, proprio perché previsto dal contratto, anche per le realtà con un solo dirigente in forza. Da lì è nata la Piattaforma welfare dirigenti terziario, attiva dal 2022 e affidata da subito a Cfmt – Centro di formazione management del terziario. L’adesione delle aziende era volontaria e possibile con la sottoscrizione di un accordo o regolamento aziendale.

La nuova Piattaforma welfare dirigenti terziario

Gli accordi contrattuali del 2023 hanno reso il welfare aziendale, e quindi l’adesione alla Piattaforma, obbligatorio, prevedendo un credito welfare minimo che ogni datore di lavoro è tenuto a riconoscere ad ogni dirigente in attività negli anni 2024 e 2025, nella misura prevista dal ccnl applicato, che va da 1.000 a 1.500 euro, a seconda del contratto applicato (vedi tabella che segue). Anche la Piattaforma cambia natura: è stata creata e viene gestita da Cfmt, non prevede nessun costo aggiuntivo o contratto specifico ed è affiancabile a piattaforme già previste dalle singole aziende.

Aumento del credito welfare

Il credito welfare stabilito dai ccnl di cui Manageritalia è firmataria è un valore minimo e non è in nessun caso monetizzabile. Le aziende possono e sono incentivate a riconoscere ai dirigenti un credito aggiuntivo, spendibile sempre nell’ambito dei Fondi e degli Enti contrattuali, comunicandolo alla Piattaforma. Il credito welfare aggiuntivo deve essere riservato alla generalità dei dirigenti o a categorie omogenee degli stessi.

Naturalmente, le aziende continueranno a offrire – anzi, pensiamo possano essere incentivate anche le tante che ancora non lo fanno – gli altri servizi di welfare aziendale di cui all’art. 51, comma 2, del Tuir (principalmente, viaggi e tempo libero, abbonamenti trasporto pubblico locale per dipendenti e familiari, somme e servizi di educazione e istruzione e connessi per i familiari) garantiti stipulando un contratto separato, aggiuntivo, con uno dei provider presenti sul mercato. Peraltro, come già in precedenza, somme di questo credito welfare potranno essere destinate alla previdenza complementare Fondo Mario Negri.

Inizio attività della Piattaforma

La Piattaforma sarà attiva da gennaio 2024. Nel frattempo, dirigenti e aziende saranno adeguatamente informati da Manageritalia, Confcommercio e Cfmt su tutto quanto utile per fruire al meglio di queste nuove prestazioni contrattuali.

Di seguito riportiamo alcune informazioni di massima esplicative per capire il semplice funzionamento del servizio ed entrare già nel vivo del suo utilizzo. Il dirigente ha comunque tempo tutto l’anno, e anche quello successivo, per scegliere la destinazione del credito welfare.

Destinazione del credito welfare

Inizialmente, il credito welfare nell’importo previsto dal contratto di riferimento potrà essere speso destinandolo, a partire da gennaio 2024, in uno dei quattro servizi definiti a livello contrattuale:

  • versamento al Fondo Mario Negri;
  • attivazione di pacchetti prevenzione per i familiari;
  • acquisto di un piano sanitario integrativo al Fasdac per il dirigente e i suoi familiari con la Cassa sanitaria Carlo De Lellis;
  • acquisto di corsi di formazione per i familiari, anche non conviventi, tramite Cfmt.

Per ogni destinazione del credito welfare, scegliendo da parte del dirigente uno o più dei servizi previsti, la Piattaforma welfare Cfmt comunicherà all’azienda le modalità per il pagamento all’ente prescelto.

Diritto al credito welfare e spendibilità

Il credito welfare spetta a tutti i dirigenti ed è proporzionato in dodicesimi, rispetto ai mesi degli anni 2024 e 2025 nei quali si è in forza in azienda con un contratto a tempo indeterminato, determinato o part-time, con il 15 del mese come spartiacque per considerare o meno il singolo mese di ingresso o uscita. Al verificarsi della cessazione del rapporto di lavoro, il dirigente vedrà azzerato l’eventuale credito non speso. Il credito spetta anche per i periodi di congedo o malattia, non per l’aspettativa non retribuita.

Il credito welfare non speso nel corso del 2024 non sarà perso, ma riportato all’anno successivo.

Inserimento e spesa del credito welfare in Piattaforma

Le aziende non avranno alcun onere amministrativo per l’attivazione e l’utilizzo della Piattaforma. Infatti, il credito welfare sarà inserito automaticamente e in forma virtuale in Piattaforma dal 1° gennaio di ogni anno per ogni dirigente in forza, che potrà iniziare a spenderlo dallo stesso mese di gennaio in poi. Solo a fronte della destinazione del credito, totale o parziale, da parte del dirigente ai servizi previsti, sarà comunicato e richiesto all’azienda l’esborso del relativo importo.

Accesso alla Piattaforma e funzionalità per i dirigenti

L’accesso alla Piattaforma per i dirigenti avverrà tramite il sito cfmt.it, con le credenziali già in uso: permetterà di vedere il credito presente, destinarlo scegliendo tra i servizi previsti, accedere a un customer care di primo livello con chatbot e richiesta di informazioni via email e richiesta di essere richiamato. L’accesso per i dirigenti sarà possibile, in un secondo tempo, anche dalle aree riservate di Manageritalia e dei Fondi contrattuali, utilizzando in questo caso le credenziali (user id e psw) già previste e univoche per l’accesso alle stesse.

Accesso alla Piattaforma e funzionalità per le aziende

L’accesso alla Piattaforma per le aziende avverrà tramite il sito cfmt.it, con le credenziali (user id e psw) che verranno trasmesse con apposita comunicazione di Cfmt. L’azienda, entrata in area riservata, potrà vedere la situazione dei crediti presenti per tutti i dirigenti in forza e accedere a un customer care di primo livello con chatbot e richiesta di informazioni via email e richiesta di essere richiamato. L’accesso per le aziende sarà possibile, in un secondo tempo, anche dall’area riservata del Suid (Sportello unico iscrizione dirigenti), dove accedono per comunicare iscrizioni e cessazioni di dirigenti al contratto e quindi a tutti i Fondi, con le credenziali (user id e psw) già previste per l’accesso allo stesso.

Scarica la brochure

Per informazioni: welfare@dirigentiterziario.it – tel. 02 82901045

Facebook
LinkedIn
WhatsApp

Potrebbero interessarti anche questi articoli

Cerca