Prioritalia: servono economia e società in salsa smart

Le organizzazioni dei manager ne parlano nell’incontro “La sostenibilità economica è sociale” il 14 luglio online con autorevoli esperti per delineare le linee guida del futuro che dobbiamo costruire

Roma, giovedì 9 luglio 2020. Aumento della povertà assoluta, ascensore sociale in discesa, tracollo delle nascite e difficoltà delle imprese. Sono alcuni dei fenomeni già in atto in Italia prima della crisi e che ora rischiamo di peggiorare.
I manager attraverso Prioritalia vogliono porre al centro del dibattito questi temi e indicare le possibili soluzioni, a partire dal Webinar in programma martedì 14 luglio alle 16.30 dal titolo “La sostenibilità economica è sociale”, in diretta sui canali Youtube e Facebook di Prioritalia.

“Vogliamo confrontarci con esperti di sostenibilità – afferma Marcella Mallen, presidente Prioritalia che organizza l’evento in collaborazione con Manageritalia – perché i manager vogliono portare un contributo all’innovazione sociale del paese, che è oggi ancor più determinante e va gestita anche in chiave economica. Società ed economia sono le facce della stesa medaglia, come ci ha duramente insegnato l’emergenza covid, e dobbiamo farle convivere in ottica smart per puntare con coraggio ad una vera sostenibilità”.

Dopo l’emergenza Covid-19 l’Italia secondo recenti dati Istat si ritrova con un esponenziale peggioramento di alcuni suoi cronici problemi. Solo per citarne alcuni: abbiamo 4,6milioni di individui (7,7% della popolazione) in povertà assoluta a fine 2019 che rischiano di aumentare, l’ascensore sociale per la generazione nata nel 1972-1986 vede prevalere chi scende (26,6%) su chi sale (24,9%), i nuovi nati nel 2021 caleranno di 10mila unità per arrivare a soli 426mila, salvo che l’emergenza non li porti sotto i 400mila. E sempre secondo l’Istat il 38,8% delle imprese italiane (pari al 28,8% dell’occupazione, circa 3,6 milioni di addetti, e al 22,5% del valore aggiunto, circa 165 miliardi di euro) ha denunciato l’esistenza di fattori economici e organizzativi che ne mettono a rischio la sopravvivenza nel corso dell’anno.

“Dobbiamo ridisegnare il nostro modello economico e sociale – dice Guido Carella – adottando un’ottica veramente smart e omnicomprensiva. Così come non è pensabile tornare a lavorare tutti dalle sedi aziendali o andare tutti a lavorare a casa, non è pensabile tornare alla congestione dei centri città di prima o svuotarle completamente abbandonando a loro stessi e alla chiusura e disoccupazione chi lavora in bar, ristoranti e tutto quanto ha sino ad oggi costruito modelli di business incentrati su quei modelli di vita. Dobbiamo gestire il cambiamento economico e sociale e prima di tutto dobbiamo immaginarlo, delinearlo e costruirlo non lasciando solo o indietro nessuno”.

Al centro di “La sostenibilità economica è sociale”, c’è la convinzione che la ripresa dopo l’emergenza sanitaria passi dalla ricerca di nuovi paradigmi incentrati su visioni e progettualità di lungo termine capaci di coniugare gli obiettivi economici con le istanze sociali e ambientali. Per affrontare la questione bisogna ridefinire interessi e priorità di persone e organizzazioni, rigenerare le connessioni fra pubblico e privato, lavoro e welfare, diritti e doveri.

Prioritalia e Manageritalia ne parleranno con: Marcella Mallen, presidente Prioritalia; Fabrizio Barca, coordinatore Forum Disuguaglianze Diversità; Linda Laura Sabbadini, direttora centrale Istat; Anita Cadavid, direttrice Istituto Studi Superiori sulla Donna; Sabrina Dubbini, education area coordinator ISTAO, Istituto Adriano Olivetti, influencer Prioritalia; Elisa Roldo, freelance ufficio stampa e comunicazione, influencer Prioritalia; Mirko Rubini, vicepresidente Manageritalia Emilia Romagna; Giovanni Vetritto, direttore generale Presidenza del Consiglio dei Ministri.

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