Muji: dai negozi agli hotel

Il retailer giapponese si avventura nel mondo dell'ospitalità

Il retailer giapponese Muji, presente anche in Italia, ha deciso di lanciarsi in una nuova avventura nel mondo dell’ospitalità. Gli store, con una presenza capillare in Europa, vendono prodotti di arredamento, per la casa, linee di abbigliamento e cartoleria contraddistinti da uno stile minimal e contemporaneo, senza logo (il nome deriva dalla frase “Mujirushi Ryōhin”, che in giapponese significa “buoni prodotti senza marchio”).

Il primo hotel aprirà quest’anno in Cina, a Shenzen, mentre il secondo sorgerà nel 2019 in Giappone, a Tokyo. Secondo Business Insider Japan la struttura di Shenzen avrà 79 camere arredate con materiale in legno riciclato. Le suite offriranno uno stile compatto ed essenziale, rispecchiando i valori del brand. 

L’hotel di Tokyo occuperà quattro piani di uno nuovo edificio di 58 metri con una facciata lineare e ampie vetrate. La struttura ospiterà uno store monomarca Muji dal seminterrato fino al sesto piano e sarà progettato dall’architetto Mitsui Fudosan, mentre il design sarà supervisionato da Ryohin Keikaku, lo studio a cui si affida l’azienda giapponese, utilizzando mobili e prodotti del marchio.

Non è la prima volta che Muji si avventura in nuovi settori, basti pensare ai residence prefabbricati o alle case ultracompatte di appena 9 metri quadrati

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