McDonald’s riapre in Piazza San Babila

Contrordine compagni: McDonald’s di Piazza San Babila ha riaperto i battenti. A poco più di un anno dall’improvvisa chiusura, il punto vendita – inaugurato nel 1984 con l’insegna Burghy – ha ripreso l’attività. Stessa location, stessi spazi ma nuovo format.

In particolare le novità sono due:

  • il processo: invece di rivolgersi al personale, i clienti effettuano le ordinazioni (e i pagamenti) nei chioschi digitali disposti nel locale. Quindi selezionano in quale zona sedersi e aspettano di essere serviti al tavolo dal personale. Insomma, il concetto di self-service non scompare ma si sposta dalla seconda fase del processo (la gestione del vassoio, la ricerca del posto) alla prima (l’ordinazione, il pagamento);
  • la personalizzazione: al momento dell’ordine è possibile personalizzare le ricette, aggiungendo alcuni ingredienti (come la salsa guacamole e la cipolla croccante) oppure modificando la quantità di altri ingredienti. Obiettivo: permettere ai clienti di sperimentare nuove combinazioni di sapore e realizzare il “proprio” hamburger.

Di fatto il nuovo format segna un punto di svolta per McDonald’s, che, negli ultimi anni, aveva visto invecchiare la propria formula. Il sistema dovrebbe essere progressivamente esteso agli oltre 500 locali presenti in Italia. Resta da capire se e come il format verrà declinato nelle specifiche realtà territoriali. Non è detto, infatti, che ciò che funziona nel centro di Milano funzioni allo stesso modo in altre location.

Facebook
LinkedIn
WhatsApp

Potrebbero interessarti anche questi articoli

Cerca