In Umbria con l’auto elettrica

Il primo progetto di equity crowdfunding in Europa per la diffusione di reti di ricarica per macchine elettriche

Ha preso il via sulla piattaforma di equity crowdfunding WeAreStarting la campagna di SM(Y) Umbria, startup con sede a Marsciano (Perugia). L’obiettivo finale è installare nella Regione un network di 10 stazioni di ricarica per auto elettriche. La campagna punta a raccogliere 120mila euro (minimo di 40 mila) a fronte del 29,5% di quote, per una valutazione pre-money, dunque di 285.000.

La startup SM(Y) Umbria è stata fondata nel 2017 da Massimiliano Braghin, ceo dell’incubatore Inifinityhub, insieme a Technè Srl e altri soci. Infinityhub, all’inizio del 2017, aveva raccolto più di 100mila euro con una campagna di equity crowdfunding, proprio su WeAreStarting. 

Il progetto intende realizzare punti di rifornimento ad Assisi, Castiglione del Lago, Città di Castello, Foligno, Gubbio, Marsciano, Passignano, Perugia, Spoleto e Terni.

Le ”prese” per le auto saranno posizionate vicino a cosiddetti centri di stazionamento a elevato valore, intesi come ”location in grado di ospitare un elevato numero di persone, che nel loro tempo di permanenza nella struttura possano usufruire del servizio; strutture come centri commerciali”.

Il territorio umbro si presta molto bene allo sviluppo di una rete di ricarica diffusa che supporti gli spostamenti su auto elettriche, vista la posizione strategica della regione e la presenza di importanti attrattive turistiche.

Oggi sono presenti un totale di 62 colonnine pubbliche e 15 colonnine private, per un totale di 77 colonnine installate, le quali, sommate alle 31 in progetto o programmate, portano il totale a 108. Il numero di colonnine è dunque importante e rende l’Umbria la prima regione d’Italia percorribile interamente in auto elettrica.

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