Uno dei pilastri strategici e parte centrale del Piano operativo 2024-2028 di Manageritalia è rappresentato dalla sostenibilità e dall’approccio ESG.
Questa attenzione testimonia una visione orientata non solo al rispetto delle normative, ma anche alla promozione di pratiche sostenibili e responsabili nel tempo.
Un tratto distintivo dell’azione di Manageritalia è l’interpretazione umanocentrica dei criteri ESG, volta a sviluppare un nuovo umanesimo manageriale in cui la centralità della persona e il benessere collettivo siano integrati nei processi decisionali e strategici delle imprese.
Manageritalia è attiva nella sensibilizzazione, informazione e promozione di iniziative per diffondere la sostenibilità tra i manager come valore imprescindibile nel loro agire quotidiano nelle imprese.
Sulla base di queste premesse è stato organizzato, presso la sede nazionale di Manageritalia, lo scorso 19 novembre, un nuovo appuntamento del ciclo Un caffè con… dal titolo L’approccio di Manageritalia al Carbon credit. Profitto, etica e sostenibilità. Durante l’incontro è intervenuta Koalisation, una startup italiana attiva in Africa subsahariana con progetti di carbon finance per contrastare il cambiamento climatico e favorire lo sviluppo sociale.
Dopo l’introduzione del segretario generale di Manageritalia Massimo Fiaschi, Roberto Saliola, project leader nazionale dell’area ESG, sostenibilità e responsabilità sociale di Manageritalia, ha moderato il dibattito, che ha coinvolto Carlo De Ruvo, presidente Confetra, Jonathan Senesi, co-founder di Koalisation. Francesca Davi, Head of marketing and sustainability di Welding Duebi, ha presentato la case history della sua società.
Per Massimo Fiaschi, “il clima sociale è caratterizzato da pessimismo, preoccupazione e sfiducia. La ripresa della fiducia richiede tempi lunghi e uno sforzo collettivo.
In questo contesto, i manager e la loro rappresentanza – che hanno avuto un ruolo fondamentale nell’evoluzione del concetto di Responsabilità sociale di impresa – possono contribuire a ridare fiducia al Paese, soprattutto (ma non solo), attraverso la testimonianza, la trasparenza e uno storytelling positivo.
Manageritalia è attiva nella sensibilizzazione, informazione e promozione di iniziative per diffondere la sostenibilità tra i manager come valore imprescindibile nell’agire quotidiano dei manager nelle imprese”.
Secondo Roberto Saliola “l’enciclica Centesimus Annus mette la persona umana al centro dei processi economici e sociali. L’impresa non è solo un’entità economica, ma “una comunità di persone” che deve essere orientata al bene comune. Il profitto va integrato con solidarietà, giustizia e responsabilità sociale.
Ciò che distingue l’azione di Manageritalia è l’interpretazione umanocentrica dei criteri ESG, volta a sviluppare un nuovo umanesimo manageriale in cui la centralità della persona e il benessere collettivo siano integrati nei processi decisionali e strategici delle imprese.
Importante il ruolo del manager che coniuga la generazione della ricchezza sia per l’azienda che per l’ambiente, con una visione etica. L’etica non è un limite ma una carica creativa”.
Jonathan Senesi ha dichiarato: Koalisation è una startup italiana fondata nel 2022 con l’obiettivo di combattere il cambiamento climatico e promuovere lo sviluppo sociale attraverso progetti di carbon finance e rigenerazione ambientale, principalmente in Africa subsahariana. La visione consiste nel trasformare l’impatto in azione collettiva.
L’azienda collabora con comunità locali per sviluppare iniziative che rigenerano gli ecosistemi e migliorano le condizioni di vita, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità delle imprese partner.
Si vuole dimostrare che la sostenibilità è efficienza ed efficacia dei processi, e, soprattutto, coerenza. Ritiene che il mondo abbia bisogno di un capitalismo del bene, in cui le organizzazioni, attraverso il loro agire, risolvono le grandi sfide sociali e ambientali.
L’obiettivo è creare un sistema economico che attribuisca un reale valore alla natura, incentivando comportamenti responsabili che ne favoriscano la protezione e un uso sostenibile. Da azioni degenerative a rigenerative”.
Per Carlo De Ruvo: “il settore del trasporto, della logistica e delle spedizioni è particolarmente coinvolto nella produzione di emissioni europee e rientra tra i comparti hard-to-abate, difficili da decarbonizzare.
Tuttavia, la decarbonizzazione dei trasporti è indispensabile per cercare di centrare gli obiettivi climatici UE al 2030 e 2050, obiettivi forse troppo alti che rischiano di essere irrealizzabili se non ci si crede con fermezza.
Le imprese medio grandi, con manager al loro interno, indicano l’intelligenza artificiale, la digitalizzazione e la sostenibilità tra le strategie e le priorità da realizzare”.
Francesca Davi ha riportato la positiva esperienza della sua azienda meccanica che sta collaborando con Koalisation. Hanno lavorato per un anno a un progetto appena partito per la realizzazione di una scuola di formazione tecnica in Zambia.
“Questo progetto rappresenta un passo concreto verso la creazione di competenze locali, l’inclusione sociale e lo sviluppo sostenibile.
La collaborazione tra imprese e realtà impegnate nella sostenibilità può generare un impatto reale e duraturo, andando oltre il profitto per abbracciare valori come solidarietà, innovazione e rispetto per le persone e l’ambiente”.
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Foto in alto: da sinistra Massimo Fiaschi, segretario generale Manageritalia, Jonathan Senesi, co-founder di Koalisation, Carlo De Ruvo, presidente Confetra, e Roberto Saliola, project leader nazionale dell’area ESG, sostenibilità e responsabilità sociale.