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World Wide Manager

World Wide Manager: nasce il servizio per gli associati lombardi che si trasferiscono all’estero per lavoro. Dall’Italia o verso l’Italia. Perché a volte l’espatrio si rivela una tempesta perfetta, ma basta partire con le previsioni del tempo alla mano
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Hai dato il massimo, hai spinto come un treno negli ultimi dieci anni. Per la carriera hai fatto sacrifici, hai superato ostacoli, sei riuscita/o, nonostante tutto, a barcamenarti anche nella tua vita sociale e soprattutto nella tua vita privata, cercando di non fare mancare nemmeno un abbraccio al tuo partner e non perdere mai il balletto di fine anno della tua piccola. E finalmente arriva, l’occasione attesa da una vita. Una promozione, un ruolo di responsabilità all’estero, magari in mercati nuovi, o nella sede centrale della tua azienda multinazionale. Da cogliere al volo. Non c’è nemmeno da pensarci un attimo! …o forse sì. Perché non si tratta solo di lavoro, quello sai perfettamente di essere in grado di portarlo avanti. Ma quanto sarà complicato in lingua straniera? E che ne sarà del tuo rapporto di coppia? La pensione come maturerà? Sarà un bene per il piccolo Andrea iniziare la scuola primaria in un paese scandinavo? E come influirà sulla crescita di Sofia passare proprio l’adolescenza in un paese arabo? Le tasse poi, dove e come pagarle? L’assistenza sanitaria è compresa? E tua moglie deve lasciare il lavoro… sarà la scelta giusta? Cosa farà tutto il giorno in una cittadella uzbeka, abituata com’è alla vitalità e al clima della vostra Bologna?
Dubbi che non fanno dormire la notte. Scelte importanti che cambiano il curriculum sì, ma anche la vita. E allora è importante prendere la decisione giusta e prenderla in completa serenità. Per questo a Manageritalia Milano è nato un servizio che cerca di assistere il più possibile il manager alle prese con i trasferimenti di lavoro all’estero. E per estero intendiamo dall’Italia verso paesi stranieri, ma anche viceversa, per quei dirigenti che improvvisamente si trovano catapultati nella realtà lombarda.

Un nuovo servizio al tuo fianco
Si chiama World Wide Manager e si tratta di un servizio di consulenze per l’associato sviluppato con due partner professionali d’eccellenza, lo studio Pirola Pennuto e lo studio Cesaro, specializzati rispettivamente nell’ambito fiscale e in quello legale familiare. Il servizio offre la possibilità di un parere gratuito a chi si trovi nella condizione di dovere conoscere regole, abitudini e organizzazione del nuovo paese nel quale andrà a svolgere la propria attività lavorativa.
«Per alcuni manager il trasferimento per lavoro si rileva una tempesta perfetta: è un momento di grandissima trasformazione e cambiamenti. Ma come tutte le tempeste perfette la cosa migliore è guardare le previsioni del tempo prima di partire» ci racconta l’avvocato Grazia Ofelia Cesaro «il nostro servizio di consulenza, per quanto riguarda regole e norme del diritto di famiglia con riferimento al paese in cui andranno, può essere proprio una sorta di previsione del tempo. Può essere utile a capire se i loro documenti sono validi anche all’estero o se, nel caso di problemi, che tipo di risoluzioni sono previste nel paese in cui andranno».
Anche dal punto di vista fiscale è consigliabile che il manager si affidi a un professionista in grado di guidarlo sia dal punto di vista aziendale sia da quello personale, pensando anche a un ipotetico rientro. «Perché i distacchi all’estero normalmente hanno una durata limitata nel tempo e poi al rientro emergono problematiche» spiega Luca Valdameri dello studio Pirola Pennuto, che continua: «Inoltre l’importanza di conoscere la normativa fiscale del paese estero è fondamentale. Per esempio nel caso in cui una persona venga trasferita in un paese che ha un livello di tassazione simile, se non superiore, al nostro come la Cina o i paesi scandinavi o in paesi a fiscalità privilegiata, dove può succedere che la tassazione sui redditi delle persone fisiche sia addirittura inesistente. Pertanto può capitare che presi due dirigenti che in Italia sono nella stessa situazione, allo stesso livello e con lo stesso pacchetto retributivo, chi viene trasferito in Cina andrà incontro a una retribuzione netta effettiva che sarà solo la metà di quella percepita dal collega trasferito negli Emirati arabi». Aspetti che, se non considerati in anticipo, portano a notevoli differenze e talvolta amare sorprese.
D’altronde il ruolo di manager ha ormai assunto un respiro sempre più internazionale che, eliminando barriere geografiche e funzionali, porta a operare in un ambito di vera globalizzazione. È anche vero che la complessità che assorbe questi cambiamenti è molto alta e non tutte le aziende hanno la possibilità di affiancare compiutamente i manager in queste scelte.

Un progetto più ampio
Per questo motivo World Wide Manager, attivo da gennaio, sta riscuotendo un buon successo, visto che, trasferendosi da un paese a un altro, si ha a che fare non solo con una nuova realtà aziendale e professionale, ma anche con leggi, norme, vincoli e culture diverse da quelle del proprio paese di origine. L’idea del servizio nasce nell’ambito del progetto nazionale “Manager italiano e globale”, uno dei sette temi su cui la Federazione sta lavorando nel quadriennio 2016-2020. E proprio il project leader nazionale di questo team, Paolo Scarpa, è anche il referente per il progetto a livello territoriale in Lombardia, realtà dove per prima ha preso piede World Wide Manager: «Questo è solo l’inizio di ciò che abbiamo in mente per supportare i nostri associati in questa esperienza di vita. Vogliamo aggiungere alle tematiche già parte del servizio altri aspetti importanti della nuova vita all’estero. A partire dal fornire strumenti per avvicinare il manager globale alla cultura e alle abitudini di vita del paese d’adozione, la cui comprensione è fondamentale per sviluppare quella capacità di adattamento al quotidiano, imprescindibile per il successo in campo lavorativo». Un risultato raggiunto dopo un anno e mezzo di lavoro, proposte, colloqui e indagini con associati e non, per cercare di sondare le reali necessità dei manager internazionali e dei loro cari, i nuovi modelli di famiglia globalizzata a cui sempre più dovremo abituarci.

L'EVENTO DEDICATO A WORLD WIDE MANAGER SI E' SVOLTO IL 19 MARZO 2018 A MILANO - PALAZZO CLERICI



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