Workshop
MERCANTI CORAGGIOSI
Tecniche, spunti e riflessioni non convenzionali sulla negoziazione
Charlie Hotel
Viale Trieste 281 – Pesaro
giovedì 23 maggio 2024
ore 9.00/17.30
TEMATICHE DEL CORSO
- Logica della cortesia: la POLITENESS di Brown & Levinson.
- La strategia dell’ascolto attivo
- Modelli Comportamentali
- I Metaprogrammi più comuni
- Comunicazione emotiva
- Lo sviluppo dell’intelligenza situazionale
- Le modalità di comunicazione efficace
- Gli approcci di Rosenthal, Seligman e Merton per comunicare correttamente
DOCENTE
Alessandro Berio, dirigente di lungo corso di aziende italiane ed estere, formazione e gavetta nella parte commerciale, si occupa di comunicazione da sempre; dal 2018 formatore a tempo pieno in aziende perlopiù lombarde e piemontesi, docente certificato presso ENAIP Piemonte per i corsi del mercato del lavoro. Alpinista e viaggiatore per passione, usa la medesima curiosità e desiderio di scoperta per esplorare nuovi spunti e nuove chiavi di lettura per proporre tematiche personali volte a migliorare l’efficienza aziendale dei team.
OBIETTIVI E CONTENUTI DEL WORKSHOP
Vendere e comprare sono attività che si perdono nella notte dei tempi, ma al giorno d’oggi negoziare è molto di più: è la quotidianità nell’intrecciare relazioni, è la capacità di arrivare ad un compromesso per non bloccare un processo aziendale, è la ricerca a volte istintiva di soluzioni alternative per raggiungere gli obiettivi prefissati.
Se aggiungiamo anche il moltiplicarsi degli attori sulla scena della concorrenza, risulta evidente che ampliare le proprie conoscenze in questo ambito diventa importante per tutti, indistintamente; ma diventa fondamentale per tutti coloro che sono impegnati sia nella contrattazione puramente economica che per tutte le figure aziendali responsabili di team e di processi.
Il corso affronterà inizialmente l’analisi dei molteplici ostacoli che si possono presentare durante una negoziazione, sia quelli strutturali (differenti punti di vista in apparenza inconciliabili, immagini e concetti astratti non condivisi, bisogni non espressi, pressioni implicite percepite e così via) sia quelle contingenti in momenti critici ( complicazioni emotive, prese di posizione, disattenzione, ecc.); si passerà poi ad analizzare e discutere gli strumenti pratici per l’individuazione rapida delle priorità dell’interlocutore, delle sue prerogative comportamentali e dei suoi trigger, lasciando anche ampio spazio alle riflessioni di ciascun partecipante che verrà coinvolto nelle tematiche dell’ascolto attivo e della comunicazione emotiva.
