Disabilità e inclusione lavorativa: ne parliamo a Roma

A fotografare la situazione in occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità è la Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, che martedì 3 dicembre, alle ore 15:30, organizzerà una conferenza stampa a Roma, presso la Sala stampa del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

Sono trascorsi 20 anni dalla legge sul collocamento mirato (L.68/1999), l’inclusione lavorativa e sociale delle persone con disabilità resta ancora un traguardo lontano da raggiungere nel nostro Paese.

Secondo gli ultimi dati Istat in Italia ci sono 4.1 milioni di persone con disabilità, 1.5 milioni in età lavorativa, di cui l’80% sono disoccupati.

A fotografare le sfide e lo stato dell’arte delle persone disabili nel mondo del lavoro è la Fondazione Studi Consulenti del Lavoro, che oggi alle 15:30, organizzerà una conferenza stampa a Roma, presso la Sala stampa del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (Via Vittorio Veneto n. 56) per presentare, in occasione della Giornata Internazionale delle persone con disabilità, il rapporto intitolato: “L’inclusione lavorativa delle persone con disabilità in Italia”.

Si tratta del primo report sul collocamento mirato elaborando i dati resi per la prima volta disponibili dal Dicastero e relativi alle dichiarazioni PID (Prospetto Informativo Disabili), che le aziende con più di 14 dipendenti sono tenute a inviare ai fini del rispetto dell’obbligo normativo.

In occasione della conferenza stampa, a cui parteciperemo con Prioritalia, prenderanno parte il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Nunzia Catalfo, e la Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, Marina Calderone. Durante l’incontro si farà il punto sugli elementi distintivi e sui limiti di questo particolare mercato del lavoro – che oggi vede occupati soprattutto soggetti con più di cinquanta anni -, con l’obiettivo di andare oltre l’obbligo normativo per rafforzare gli strumenti di politica attiva del lavoro e potenziare, di conseguenza, l’occupabilità di questi soggetti.

Manageritalia è da tempo impegnata su questi temi attraverso Prioritalia e in particolare per far crescere la cultura del Disability e Capability Management (DCM), creando una rete di collaborazione tra istituzioni, imprese, associazioni dei disabili e della rappresentanza datoriale e sindacale, per affermare la consapevolezza che la disabilità, se gestita adeguatamente, possa trainare l’innovazione organizzativa sul mondo del lavoro. Combattere gli stereotipi, passando dall’attuale logica delle quote alla logica delle competenze, ovvero dalla protezione della disabilità alla sua promozione.

Marcella Mallen, presidente della Fondazione Prioritalia aveva incontrato Vincenzo Zoccano, Sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei Ministri per la Famiglia e disabilità, durante il 12 dicembre 2018 a Roma presso gli uffici della presidenza del Consiglio.

All’incontro erano state presentate le linee guida e i progetti di Prioritalia sul tema disabilità & diversità.

Partendo dai risultati dall’indagine realizzata con Manageritalia e presentata con Aism nel maggio 2018 (ne abbiamo parlato qui) si è affermata la comune intenzione di far emergere le buone pratiche in materia che già sono prassi in diversi contesti lavorativi.

“La comunità manageriale coinvolta nell’impegno civico con Prioritalia può codificare e valorizzare queste pratiche – spiega Marcella Mallen – è quindi importante coinvolgere i manager a monte, nella fase di definizione delle norme, visto che sono i manager a declinare le riforme, tramite le loro scelte organizzative. Gestione delle risorse umane, welfare aziendale, ridefinizione di modalità, spazi e tempi di lavoro e soprattutto formazione sono gli ambiti di partenza per affermare su larga scala la cultura del management della disabilità e della diversità”.

Proprio sulla formazione si sono focalizzate le iniziative promosse dal team territoriale di Prioritalia in Liguria, che ha portato nel febbraio 2018 al riconoscimento formale, da parte della Regione Liguria, del profilo di competenza indipendente nel Repertorio delle professioni ISFOL per il Disability & Capability Manager.

Il personale delle pubbliche amministrazioni liguri può già beneficiare delle prime azioni formative finanziate dall’Inps con il bando Valore PA. Da un anno, inoltre, il Comune di Genova ha nominato il primo disability manager. Fondazione Prioritalia, supportata dal Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università di Genova, sta collaborando con le Università di Roma Tre per esportare il modello messo a punto in Liguria anche nel Lazio.

“Per affermare il modello del Disability Capability Manager occorre costruire partnership pubblico-private efficaci – aveva affermato Vincenzo Zoccano– siamo quindi molto interessati alle attività di Prioritalia e con la Presidenza del Consiglio, possiamo organizzare una conferenza stampa a Roma e la partecipazione a un evento di approfondimento a Genova, in modo da valorizzare le importanti esperienze realizzate in Liguria e farle diventare un modello da replicare a livello nazionale”.

La conferenza di oggi sarà trasmessa in diretta streaming sul sito www.consulentidellavoro.it e sulla pagina Facebook Consulenti del Lavoro.

Per approfondire:

Il programma del corso di formazione Inps – Università di Genova su Disability e capability management

L’indagine Disabilità e lavoro realizzata da Manageritalia con Astra Ricerche

I talenti per l’inclusione lavorativa di successo

Diversity Day: disabilità e lavoro a confronto

Disabilità, aziende, manager: opportunità e talenti oltre le barriere

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