Che il retail, la distribuzione fisica con i suoi punti vendita, non sia morto ormai lo pensiamo più o meno tutti. Forse pensiamo anche che il retail avrà una lunga vita. Se non lo pensiamo sbagliamo e quindi dobbiamo parlare insieme di come sta evolvendo il retail.
Di fatto dobbiamo parlare del rapporto che le aziende vogliono avere con i loro clienti, quelli già tali, ma da fidelizzare, e tutti quelli potenziali. Per farlo dobbiamo seguire l’evoluzione del marketing e quindi anche di una delle sue P (Place o Punto vendita) insieme a tutto il resto, altre “P” o meno che esse siano.
Questo faremo sul portale Manageritalia da domani in poi. Partiamo con un primo pezzo di Alfonso Emanuele de Leon, che vive e lavora in Asia e se la gira tutta in lungo e in largo. Ci ha pure scritto un libro dal titolo Beyond Marketing. Ma il volume sarà solo un punto di partenza, avremo aggiornamenti e dialoghi che ci faranno vivere l’evoluzione in presa diretta. Saremo tutti protagonisti!
Perché l’Asia è un laboratorio a cielo aperto, un mercato nuovo e in fortissimo fermento, visto che lì sono partiti da un sistema distributivo povero e hanno utilizzato da subito l’e-commerce. Lì, dopo aver premuto più sull’e-commerce, stanno bilanciando il tutto con punti di vendita fisici che devono essere un’esperienza indimenticabile.
Insomma, seguiteci e sarà un’esperienza indimenticabile e ad alto valore aggiunto anche per tutti noi, ne discuteremo con il contributo di tanti, tutti quelli che vorranno seguirci.
Insomma, seguiteci e sarà un’esperienza indimenticabile e ad alto valore aggiunto anche per tutti noi, ne discuteremo con il contributo di tanti, tutti quelli che vorranno seguirci.
Ps: Chiarito perché il nostro viaggio si chiamerà Retail is dead, long live retail, vediamo di chiarire che la “locuzione” non ce la siamo inventata noi. Da tempo la usano in tanti proprio a significare questa evoluzione. Forse il primo che la utilizzò fu Fortune in un articolo del 2012. Questo non è certissimo, ma a leggerlo potrebbe davvero essere così e il senso di quello che vogliamo dire e vivere insieme c’è tutto.
