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Le 5 caratteristiche della baby-sitter ideale

Le nuove tendenze per la ricerca di chi si prende cura dei nostri figli
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Le 5 caratteristiche della baby-sitter ideale

Rientro scolastico 2019: quali sono i nuovi trend che orientano la scelta di una figura in grado di prendersi cura dei nostri bambini? Li traccia Yoopies, piattaforma di servizi di assistenza all'infanzia, analizzando gli annunci e le richieste dei genitori che abitano nelle grandi città.

Le esigenze della famiglie italiane con bambini sono sempre più diversificate, soprattutto nelle metropoli italiane. Il rapporto annuale di Yoopies indica i must-have:

  1. conoscenza dell’inglese livello intermedio (+38%): la maggior parte dei genitori ritiene che parlare inglese aiuterà i loro figli ad avere maggiori opportunità nel mondo del lavoro, favorirà il loro sviluppo intellettuale e il loro arricchimento culturale;
  2. attestato di primo soccorso e disostruzione pediatrica (+22%);
  3. formazione ufficiale per diventare educatrice e assistente all’infanzia (+7%).
  4. competenze artistiche e musicali: analizzando gli annunci e le richieste dei genitori che abitano nelle grandi città - in primis Milano, ma anche Torino, Firenze, Napoli – si sono affacciate delle nuove competenze richieste. Un fenomeno che parte dai paesi anglosassoni e in particolare da New York, dove da tempo le famiglie puntano sempre più spesso sui benefici delle discipline artistiche e creative: lo sviluppo del pensiero critico, della fantasia, della coordinazione motoria. Negli Stati Uniti e in Gran Bretagna sono molte le piattaforme dove cercare una artist/musician nanny o dove trovare baby sitter che siano contemporaneamente professioniste dei beni culturali e che portino i bambini in gita nei musei;
  5. tata di notte: circa il 6% delle famiglie iscritte su Yoopies ricerca una baby sitter disponibile a lavorare la notte per rimanere con i piccoli. Spesso si tratta di un’esigenza occasionale, legata all’assenza in casa dei genitori e alla custodia di bambini già in età scolare, dai 6/7 anni in avanti; diversa, invece, è la richiesta di tate specializzate che aiutano neonati o minori di 3 anni ad imparare a dormire e ad impostare un corretto ciclo del sonno.

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